TARANTO - Da ieri ci sono due nuovi alberi di melograno nei giardini di altrettante scuole di Taranto. Sono stati piantati nel plesso Ciclamini dell’istituto comprensivo Frascolla, a Lama, e nel plesso Falcone dell’istituto comprensivo Pirandello, a Paolo VI. I melograni simboleggiano la vita e la speranza e sono stati scelti proprio per questo dai volontari dell’associazione Simba nella giornata mondiale contro il cancro infantile istituita dall’Oms. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha infatti stabilito la data del 15 febbraio per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica di tutta la terra sul male che colpisce tanti, ancora troppi, bambini e adolescenti. A Taranto, la missione è stata appunto realizzata da Deborah Cinquepalmi, presidente di Simba, che, in collaborazione con l’associazione Genitori di Taranto oncoematologia, l’Agtoe, ha promosso l’iniziativa: “Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno”.
«È stato per noi un momento particolarmente commovente - commenta Antonia Caforio, preside della Pirandello - perché, all’importanza di questa cerimonia e del gesto simbolico di aver piantato il melograno in segno di speranza verso una vita nuova, si è aggiunto il coinvolgimento “personale” di tutta la comunità scolastica. L’albero è infatti stato messo a dimora da una nostra giovanissima studentessa che ha sconfitto il cancro. Tutti noi abbiamo vissuto con partecipazione il suo percorso e vederla piantare il melograno, sorridente, è stato il più evidente segnale che la rinascita è possibile grazie alla ricerca alla quale con fiducia ci consegniamo».
Lacrime di commozione, ma anche di gioia e di speranza, dunque, con l’auspicio che gli studiosi riescano presto a trovare cure tali da poter sconfiggere definitivamente i tumori. In questa direzione tende la sua mano generosa anche la comunità scolastica della scuola Frascolla, che nella sola mattinata di ieri ha raccolto 535 euro al plesso Ciclamini, di cui è responsabile la maestra Antonella Manni. «Abbiamo accolto volentieri l’iniziativa dell’associazione Simba - dichiara la preside Gabriella Falcone - anche perché apprezziamo l’attività quotidiana dei volontari che si impegnano per “umanizzare” e “normalizzare” la vita in ospedale dei piccoli degenti. Inoltre, in questo modo, abbiamo dato attuazione al progetto “Open year”, attraverso il quale prendiamo spunto da celebrazioni nazionali per organizzare iniziative a tema sensibilizzando alunni e famiglie. Abbiamo infatti celebrato la giornata mondiale contro il cancro infantile in tutti e tre gli ordini di scuola, facendo anche delle donazioni ai bambini del centro oncologico: disegni, lettere, poesie e giochi sono stati consegnati insieme alla raccolta per l’acquisto di materiale didattico. L’iniziativa ha dunque intercettato tanti valori e principi di cittadinanza, dal benessere dei bambini, l’inclusione e la solidarietà, all’ambiente».