SAN VITO (TARANTO) - Ripresi dalle telecamere mentre commettono un furto in villa: identificati e denunciati. Due tarantini, di 50 e 41 anni, sono stati identificati dalla Squadra mobile di Taranto dopo una indagine lampo. Un terzo uomo, invece, è ancora ricercato.
Tutto è iniziato a maggio scorso, quando il proprietario di una villa di San Vito ha denunciato il furto alla Polizia di Stato. L'uomo ha riferito che tre persone, riprese dalle telecamere nascoste del circuito interno di videosorveglianza, si erano introdotte più volte in casa asportando attrezzi da lavoro per l’edilizia, il giardinaggio, strumenti di precisione di cablaggio fibra ottica, un televisore e altro ancora, il tutto per un valore di circa 30mila euro.
Dalle immagini i poliziotti hanno constatato che effettivamente il 20 maggio scorso due uomini a volto scoperto, entrati nell’abitazione, erano stati ripresi mentre asportavano strumenti per l’edilizia. Dal raffronto tra le banche dati in uso alle forze di polizia ed i visi nitidamente ripresi dalle telecamere, i poliziotti hanno identificato due tarantini, entrambi con precedenti penali specifici per reati contro il patrimonio.
Il 50enne è stato rintracciato proprio nei pressi della villa oggetto di furto mentre effettuava alcuni lavori di piccola manutenzione all’interno di una vicina pineta, mentre il 41enne è stato raggiunto in un'altra zona, sempre nei paraggi. Entrambi hanno ammesso i furti e rivelato i luoghi dove avevano nascosto gli attrezzi sottratti, consentendo la restituzione al proprietario.
Il terzo uomo ripreso dalle telecamere il 26 maggio, invece, non è stato ancora rintracciato. Tutti e tre sono stati comunque denunciati: i primi due per furto aggravato e ricettazione, il terzo per il solo furto.
