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Ex Ilva, dopo blackout fumi e fiamme nello stabilimento, i Verdi: «Bisogna avvisare i tarantini»

 
Redazione online

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Ex Ilva, dopo blackout fumi e fiamme nello stabilimento, i Verdi: «Bisogna avvisare i tarantini»

È stato avvertito anche un forte odore di gas in diversi quartieri. Oggi, a quanto si è appreso, i tecnici di Arpa Puglia hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell'impianto

Sabato 19 Giugno 2021, 17:12

20:25

TARANTO - I Verdi di Taranto chiedono che «le istituzioni preposte alla tutela dell’ambiente e della salute informino la popolazione» sulle conseguenze dei problemi tecnici agli impianti dell’ex Ilva accaduti ieri che hanno causato un «rallentamento tecnico dell’attività produttiva" secondo quanto comunicato dalla stessa azienda. Sarebbe stato un black out conseguente alla rottura di una pompa di raffreddamento degli impianti a generare fumi e fiamme visibili dalla città e documentati da foto e video postati da numerosi cittadini sui social.

È stato avvertito anche un forte odore di gas in diversi quartieri. Oggi, a quanto si è appreso, i tecnici di Arpa Puglia hanno effettuato un sopralluogo all’interno dello stabilimento. Dagli accertamenti sarebbe emerso un picco del benzene, che si misura però su una media annuale, e un innalzamento del monossido di carbonio, che non è normato. "Sarebbe bene sapere - osservano i Verdi - se si sono disperse polveri sui terreni e sulle scuole dei Tamburi, siti per i quali sono stati effettuati interventi di bonifica con denaro pubblico. Vorremmo sapere quali sono state le conseguenze sulla salute». I cittadini di Taranto, concludono, «continuano a non ricevere risposte dalla politica che attende le decisioni della magistratura invece di avviare il processo di riconversione ecologica dell’economia della provincia». 

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