TARANTO - Dopo l’ordinanza di ieri del presidente della Regione Puglia che impone ulteriori restrizioni in merito all’aumento dell’incidenza dei contagi da Covid-19 nella provincia di Taranto, i sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di rinviare l’assemblea dei lavoratori dell’Ilva in amministrazione straordinaria prevista per domani.
Tale situazione, spiegano le organizzazioni sindacali, «non limiterà né rallenterà l’impegno sulla vertenza ex Ilva e sul testo del decreto Sostegno» in merito all’integrazione salariale del 10% del trattamento di Cigs per i lavoratori di Ilva in As," affinché lo stesso non subisca deroghe e ulteriori ritardi». Sono circa 1700 gli operai interessati.
Domani sarà consegnato infatti un documento al Prefetto di Taranto «contenente - puntualizzano le sigle metalmeccaniche - le rivendicazioni oggetto della vertenza e che divulgheremo a tutti i lavoratori di Ilva in Amministrazione straordinaria». Ieri, nel corso di una video call con i sindacati, i commissari straordinari hanno manifestato disponibilità a garantire un anticipo di 200 euro ai lavoratori che ne faranno richiesta a valere sull'integrazione salariale che sarà sbloccata con il decreto Sostegno. (ANSA).