TARANTO - Le attività del settore moda della provincia di Taranto lanciano l’allarme per «il commercio di vicinato del settore abbigliamento e calzature»: è in «stato di crisi e necessita di misure di sostegno economico». Federmoda Taranto chiede alla Regione Puglia di «supportare le imprese del dettaglio moda in una richiesta di aiuti da inoltrare al Governo per il settore», provato dalle chiusure legate all’emergenza Covid.
Le attività del settore abbigliamento e calzature/accessori, a cinque giorni dalla partenza dei saldi invernali tirano le somme per la prima settimana: rispetto allo scorso anno gli incassi viaggiano a -70%.
«Alcune attività, valutato insoddisfacente il risultato del sabato, domenica hanno preferito rinunciare all’apertura», spiega Mario Raffo, presidente provinciale di Federmoda: «In generale l’andamento del settore moda continua ad essere molto critico. Dopo una stagione 2019/20 devastante, contrassegnata da perdite del 50%, ci presentiamo allo start del nuovo anno - tra contrazione dei consumi, orari ridotti, zone arancioni e rosse - con una falsa partenza». Federmoda sollecita «misure specifiche ad hoc» e rivolge «un appello alla Regione, all’assessore alle Attività Produttive, Delli Noci, affinché il presidente Emiliano si faccia promotore presso la Conferenza Stato-Regioni della situazione di grave emergenza economica delle imprese pugliesi del settore Moda».