TARANTO - Possesso di arma da taglio: con quest'accusa un 22enne tarantino, già noto alle forze dell'ordine per aver aggredito 2 vigili urbani, è stato denunciato dai «falchi» della Questura di Taranto che lo hanno incastrato sulla base di un video postato su «Instagram» in cui il giovane tarantino si ritraeva all’interno della sua auto armato di un grosso coltello a serramanico proferendo minacce di morte nei confronti di un suo conoscente.
L’autore del video in maniera spavalda raccontava di non avere paura di accoltellare il suo rivale e tantomeno di farsi poi 30 anni di galera. A suo dire, finita la pena, sarebbe uscito dal carcere come «capo zona», assumendo nel racconto un vero e proprio atteggiamento mafioso.
Il filmato, poi cancellato dalla piattaforma social, aveva creato non pochi allarmismi tra i giovani che avevano contattato immediatamente le forze di polizia, per segnalare l’accaduto. I poliziotti dopo la segnalazione, hanno immediatamente avviato le indagini per individuare l’autore del video, che è stato rintracciato e fermato mentre era sul posto di lavoro. I successivi accertamenti hanno anche permesso di recuperare il coltello utilizzato nel video, che il giovane aveva nascosto in un’aiuola prima dell’arrivo della Polizia.