TARANTO - Il Servizio psichiatrico diagnosi e cura del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Taranto ha avviato il progetto «Vicini un metro», rivolto al personale dell’ospedale Moscati (uno dei Centri Covid della Puglia) e agli operatori del 118.
Si prevede una serie di brevi colloqui di gruppo per gli operatori sanitari in prima linea nell’emergenza Coronavirus, al fine di affrontare lo stress da paura, ridurre il senso di isolamento e potenziare la resilienza individuale e di gruppo.
Il progetto, spiega l’Asl, «trae origine dalla considerazione che lo stress emotivo cui sono sottoposti gli operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al virus necessiti di un intervento psicologico di elaborazione dei vissuti attraverso percorsi mirati». L’intervento proposto «mira a preservare la salute psichica degli operatori e migliorare, di conseguenza, la capacità di continuare a svolgere il proprio lavoro riducendo quanto più possibile lo stress nelle sue tre principali dimensioni: esaurimento emotivo, ridotta realizzazione personale, idee negative su di sé». A questa fase ne segue una di psicoeducazione. «L'intervento - conclude l’Asl - riduce il senso di isolamento e aiuta il gruppo a ritornare alla normalità fornendo soluzioni a breve termine».