I carabinieri di Marina di Ginosa (Taranto) e dell’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Castellaneta (Ta) hanno arrestato una 48enne ed un 27enne, conviventi, di origine bulgara, perché ritenuti responsabili di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
I militari hanno notato un’auto sospetta dove erano stipate 7 persone. Intimato l’alt, hanno controllato veicolo adibito per il trasporto di 5 persone. Durante l’attività, i militari hanno accertato che i braccianti, anche loro di nazionalità bulgara, con la promessa di ottenere una regolare assunzione, erano diretti nelle campagne limitrofe per lavorare nei campi.
I due "caporali" sono stati messi ai domiciliari, mentre l'auto utilizzata per il trasporto è stata sequestrata secondo quanto previsto dal nuovo impianto normativo anticaporalato. Il 27enne alla guida dell'auto è stato anche multato dai carabinieri perché guidava senza aver mai conseguito la patente.