ROMA - «Tutte le decisioni sull'Ilva saranno prese col massimo della responsabilità».
Lo ha detto il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, a Rtl, aggiungendo che nei giorni scorsi ha incontrato i commissari mentre «nei prossimi giorni procederò con altri incontri con i sindacati, il sindaco di Taranto, il prefetto, le associazioni che rivendicano il diritto alla salute, incontrerò il Codacons e tutte quelle parti che fanno parte di questa vertenza».
«I cittadini di Taranto hanno il diritto di respirare un’aria pulita», ha sottolineato Di Maio.
ODG DI FI SU PARTECIPAZIONE AL TAVOLO - L’Aula di Montecitorio ha accolto due impegni presenti in due ordini del giorno dai deputati di Forza Italia, Vincenza Labriola e Mauro D’Attis, che impegnano il governo a «prevedere la partecipazione ai tavoli di contrattazione in corso tra esecutivo nazionale, Istituzioni locali e sindacati, in merito al futuro dei dipendenti e alla tenuta del sistema industriale collegato all’Ilva, anche dei rappresentanti delle aziende dell’indotto"; «ad invitare i commissari ad assicurare la priorità nei pagamenti dello scaduto nei confronti delle imprese e dell’indotto compatibilmente con le risorse finanziarie della procedura di amministrazione straordinaria e nel rispetto delle disposizioni che disciplinano il trattamento dei debiti prededucibili di ILVA».
Lo riferisce una nota di Forza Italia.