«Quella del 16 maggio sarà la tappa più a sud. Purtroppo quest’anno, partendo da Bologna, gli organizzatori non sono riusciti a scendere più di così. Però penso che per San Giovanni Rotondo sarà una bella soddisfazione». Così Davide Cassani, ct della Nazionale italiana maschile di ciclismo su strada, partecipando stamattina alla presentazione della 6/a tappa del 102/o Giro d’Italia.
La carovana rosa arriverà in Puglia il 16 maggio. La sesta tappa partirà da Cassino e, dopo 233 km, attraversando l'Appennino centromeridionale, arriverà a San Giovanni Rotondo. La tappa, tra le più lunghe dell’edizione 2019, toccherà Isernia, Bojano, Campobasso, Lucera, Foggia, fino alla salita finale di Coppa Casarinelle, attraverso Rignano Garganico per raggiungere San Giovanni Rotondo. «Sarà uno degli arrivi più difficili di questo Giro - ha precisato Cassani - anche se non è un arrivo impossibile. La salita, comunque, è pedalabile, però potremmo assistere a qualcosa di interessante, soprattutto negli utili chilometri».
In una tappa così lunga, secondo Cassani, ci sono diverse incognite: «I corridori potrebbero incontrare il caldo o il vento. In questa edizione sono almeno sei, sette ciclisti - chiosa - destinati a lottare per la maglia rosa».
«Il Giro d’Italia dà lustro non soltanto a San Giovanni Rotondo ma a tutta la Capitanata e alla Puglia intera». Così il sindaco di San Giovanni Rotondo, Costanzo Cascavilla, nel corso della conferenza stampa di presentazione della sesta tappa della 102esima edizione del Giro d’Italia che arriverà in Puglia il prossimo 16 maggio.
San Giovanni Rotondo si appresta ad accogliere la carovana illuminando di rosa la facciata del Comune in piazza dei Martiri e la Croce in pietra, alta 40 metri, sul sagrato della Chiesa di San Pio. Le luci saranno accese questo pomeriggio a partire dalle ore 18, al termine dell’incontro con Davide Cassani nel Chiostro comunale alla presenza dei rappresentanti e appassionati delle associazioni ciclistiche sangiovannesi.
«Il Giro d’Italia non è solo un evento di natura sportiva - ha detto il sindaco - ma è anche un evento di natura culturale. Sarà una manifestazione importante per i tanti pugliesi e non solo che verranno qui a San Giovanni Rotondo sia per vedere le gesta dei corridori, ma anche per una visita al santuario di San Pio da Pietrelcina che sarà uno dei quattro personaggi intorno al quale ruota il Giro d’Italia 2019».