Ancora una volta la Puglia, in particolare il basso Salento (Gallipoli, Nardò e Santa Cesaria Terme), è al centro della vicenda che si racconta nel film L’anima gemella (2003) diretto e interpretato da Sergio Rubini. Scritto dal regista con Domenico Starnone, la vicenda vede come protagonisti Valentina Cervi, Michele Venitucci, Violante Placido, Dino Abbrescia, Alfredo Minenna, Geno Diana, Mariolina De Fano. La colonna sonora è affidata a Pino Donaggio e il compositore pugliese Ivan Iusco. Il film andrà in onda stasera alle 23.30 su Rete 4.
Il film racconta la storia di amore e di gelosia che finirà per mescolarsi presto a incantesimi e magici sortilegi. In un paesino della Puglia vive Teresa (Valentina Cervi), viziata, presuntuosa, arrogante e frustrata figlia di un ricco commerciante di pesce, che si accinge alle nozze con Tonino (Michele Venitucci), dipendente di suo padre. I due sono prossimi alle nozze, anche se in realtà Tonino ama Maddalena (Violante Placido), dolcissima ragazza di cui Teresa invidia tutto: l’amato, la bellezza, la felicità, la semplicità.
Il giovane, quindi, non prova nulla per la sua promessa sposa, perché è profondamente innamorato di Maddalena, che è, per ironia della sorte, proprio la cugina di Teresa. Quando il giorno del matrimonio Tonino abbandona l’altare per scappare con la sua adorata Maddalena, Teresa, divorata dalla rabbia, decide di vendicarsi come si deve per il torto subito. Con l’aiuto del barbiere Angelantonio (Sergio Rubini), il figlio della fattucchiera locale, la donna finisce per ricorrere alle arti oscure pur di soddisfare la sua sete di vendetta nei confronti di Maddalena e Tonino.