È l’unico film di John Ford che parla della Guerra di secessione, argomento che ha ispirato letteratura, arte, cinema americano per quasi due secoli. Parliano di Soldati a cavallo (1959) programmato da Rai Movie nella giornata di oggi (ore 11,45). Il film è ispirato avvenuto proprio durante la guerra che contrapposte gli Stati del Nord e del Sud degli Usa. Un episodio reale narrato nell’omonimo romanzo Soldati a cavallo scritto da Harold Sinclair.
Al centro del racconto il colonnello nordista Benjamin Grierson cui venne affidato l’incarico, nell'aprile del 1863, di guidare i suoi reparti di cavalleria verso gli Stati del sud. L’ufficiale nordista attraversa il territorio americano con i suoi uomini per diverse centinaia di chilometri. L’obiettivo è rischioso oltre che ambizioso: sabotare, al di là delle linee confederate, la ferrovia tra le stazioni di Newton e Vicksburg (Mississippi), sì da bloccare l’arrivo alle divise grigie di quei rifornimenti e materiali vitali per le forze armate secessioniste guidate dal generale John Clifford Pemberton, che già viveva in pieno la crisi generata dallo sfavorevole evolversi degli eventi bellici.
Il film di John Ford lega le vicende umane dei protagonisti all’andamento del conflitto che cambiò la storia americana. Nel cast John Wayne interpreta il colonnello che, nella trasposizione cinematografica del romanzo prende il nome di John Marlowe. Da segnalare, affianco a Wayne, l’interpretazione di un altro gigante di Hollywood, William Holden.