Dopo due film con Tom Cruise, Jack Reacher ritorna in formato serie e un approccio al personaggio più fedele ai romanzi. Nato dalla penna di Lee Child, il più americano degli scrittori britannici, Reacher è un eroe di guerra fuori norma che aggiunge alla silhouette impressionante un senso strategico dell’anticipazione. Un metro e novantotto per centotredici chili è capace di ‘disfarsi’ a mani nude di qualsiasi criminale. Con lui l’avventura non è mai troppo lontana e l’evidenza è sempre chiara sotto l’apparenza. Ex maggiore della polizia militare che attraversa l’America in autostop e ripara le ingiustizie a colpi di pugni letali, le sue cicatrici tradiscono una vita affatto tranquilla. Nella prima stagione della nuova serie d’azione Amazon, sbarca in Georgia, silente e imperturbabile, nella speranza di suggerire forse le profondità della sua anima. Sospettato inizialmente di omicidio, diventa il migliore alleato della polizia e il peggiore incubo dei cattivi locali. Più alto e più largo di Tom Cruise, Alan Ritchson è spettacolarmente imponente e praticamente indistruttibile. Il corpo massivo dell’attore occupa tutto lo schermo impedendo la fuga ai suoi avversari e una lettura di secondo grado ai suoi spettatori. Il piacere è quello regressivo degli action flick anni Ottanta, quando canottiera e montante erano re. Ma Sherlock-Rambo è più sovente a torso nudo, se potesse coprirsi lo farebbe ma non può perché la t-shirt da giustiziere è sempre ad asciugare. Nell’attesa le suona alla canaglia di turno e poi la interroga. Con buona volontà, Alan Ritchson porta a termine la sua missione di reinvenzione. Ma la ‘statura’ di un eroe si misura in sfumature. Per quelle la taglia non conta.

Nella prima stagione della nuova serie d’azione Amazon, sbarca in Georgia, silente e imperturbabile, nella speranza di suggerire forse le profondità della sua anima
Sabato 19 Febbraio 2022, 07:15