Non tutti i cani di razza hanno una bella vita: questa è la storia di Ottanio, un giovane alano di circa 3 anni, che ha conosciuto l’abbandono e la fame più atroce, ma che oggi cerca una seconda possibilità. Il cane è stato salvato dai volontari del Canile Sanitario di Bari – Nati per Amarti OdV dopo aver subito gravi maltrattamenti.
L’animale, attualmente ricoverato in clinica, è affetto da displasia di lieve grado, compatibile con la sua taglia e razza, ma la situazione più preoccupante si è verificata quando Ottanio è andato in dilatazione gastrica. Durante il trattamento veterinario, il cane ha espulso una busta di plastica ingerita, probabilmente a causa della fame atroce che ha patito.
Secondo quanto riferisce il Canile Sanitario di Bari con un post sui social Ottanio è “l’ombra di sé stesso” dopo essere stato abbandonato dal proprietario, noto nella zona, che non è stato ancora denunciato. L’associazione denuncia la gravità della situazione, sottolineando la necessità di interventi tempestivi per tutelare gli animali in difficoltà.
Ottanio ha un carattere docile e necessita di cure alimentari specifiche a causa di problemi enteropatici. L’alano è in cerca di una famiglia responsabile, che possa prendersi cura di lui con costanza e attenzione. Al momento, le adozioni saranno possibili esclusivamente nella zona di Bari e Puglia. Chi fosse interessato può contattare il canile tramite messaggio privato alla pagina Facebook dell’associazione.
Il caso di Ottanio riporta alla luce ancora una volta l’urgenza di una maggiore sensibilità e responsabilità nella cura degli animali domestici, per evitare che situazioni di abuso e abbandono continuino a ripetersi.
















