Non solo: il diciannovenne avrebbe anche telefonato alla madre, dicendo di non sapere cosa fare e di essere preoccupato. Poi è scomparso. Resta da capire se il diciannovenne, neodiplomato al liceo Scientifico di Caravaggio (Bergamo), sia caduto dal treno accidentalmente, magari quando le porte si sono aperte durante una delle soste, oppure se sia sceso dal convoglio volontariamente e poi abbia perso l'equilibrio, cadendo dalla massicciata. La Polfer di Foggia ha confermato che il corpo del giovane presentava delle ecchimosi alla schiena compatibili con una caduta all'indietro dalla massicciata, verso una scarpata, dove oggi pomeriggio, a 48 ore dall'accaduto, il corpo è stato ritrovato.
Marco Alecci viveva con i genitori, entrambi medici, e una sorella di 13 anni nel quartiere dei Cappuccini di Romano di Lombardia. Era partito per il mare a Vieste sabato 14 luglio con alcuni amici. Sono stati proprio loro, una settimana dopo, i primi a dare l'allarme
Alle 15 di oggi il corpo di Marco è stato notato in una scarpata accanto alla massicciata ferroviaria, nel territorio comunale di Serracapriola, in provincia di Foggia. Il diciannovenne presentava delle ecchimosi alla schiena, compatibili con una caduta dalla massicciata. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire cosa gli sia accaduto.
















