Tra like, follower e cuoricini, vola la comunicazione istituzionale delle Regioni e la Puglia (al contrario della Basilicata che occupa il 14esimo posto) è la seconda regione italiana (dopo la Lombardia) che meglio sfruttano i social per comunicare con i propri cittadini.
Sulle tre piattaforme social più diffuse (Facebook, Instagram e Twitter), infatti, il Tacco d’Italia ha un totale di oltre 328mila follower che la rendono seconda tra le Regioni con più seguito dopo la Lombardia che parla a un’audience complessiva di quasi 595mila utenti. La Basilicata, come detto, è tra le regioni meno social (è al 14simo posto) con poco più di 63mila utenti che la seguono sulle piattaforme sociali.
Dati e relative classifiche sulla presenza digitale delle regioni italiane e dei loro governatori sono stati resi noti da «DeRev», azienda di strategia digitale, comunicazione e marketing specializzata nella costruzione del posizionamento e della reputazione online. «I canali digital rivestono un’importanza fondamentale per l’instaurazione e il rafforzamento del dialogo tra Pubblica Amministrazione e cittadini. Questo vale tanto per la comunicazione istituzionale che per quella politica. Ecco perché - spiegano alla DeRev - per il secondo anno di seguito abbiamo monitorato l’efficacia della strategia attuata sulle principali piattaforme da parte di Regioni e rispettivi presidenti. Se da un lato rispetto al 2022 sono emerse diverse conferme, dall’altro non mancano le novità, come la (seppur timida) crescita nel presidio di TikTok». L’efficacia della comunicazione delle Regioni italiane sui social media è stata misurata su Facebook, Instagram, Twitter e TikTok. L’analisi ha preso in considerazione gli account ufficiali delle Regioni e dei presidenti nel periodo compreso tra il 13 maggio 2022 e il 13 maggio 2023. Ne è stata ricavata una classifica nazionale sulla base del DeRev Score. Si tratta di un punteggio ottenuto da un algoritmo che tiene in considerazione i principali parametri delle misurazioni dell’efficacia della comunicazione social, come ampiezza della community (numero di follower) ed engagement (percentuale di interazioni giornaliere).
La Regione Puglia, rispetto al 2022 quando occupava l’ottavo posto con quasi 295mila follower, quest’anno ha fatto un grande balzo in avanti, arrivando in seconda pèosizione. Un progresso in ambito social anche per la regione Basilicata che dal 16esimo posto con circa 56mila utenti ha conquistato la 14esima posizione.
Oltre alle Regioni italiane sui social media, la ricerca di DeRev ha preso in considerazione anche i presidenti di Regione. Ne è emerso come la migliore comunicazione sia messa in campo da chi ha profili di rilievo nazionale. Questa edizione del report conferma il podio dello scorso anno, che vede un affermato Luca Zaia in testa, seguito da Vincenzo De Luca e Stefano Bonaccini. Le variazioni arrivano al quarto posto, dove Giovanni Toti prende il posto dell’ex Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, seguito da Attilio Fontana che mantiene lo stesso range del 2022. L’ottima performance della Regione Puglia, invece, non viene replicata dal suo Presidente: Michele Emiliano era 12° nello scorso report e sale appena di una posizione in questo 2023.
Nel 2022 notavamo come le Regioni italiane sui social media tendevano a snobbare Twitter, a differenza dei loro presidenti. È nota la prolificità di Stefano Bonaccini su questa piattaforma, che già lo scorso anno lo posizionava ai primi posti della classifica. Con la fine del mandato di Nicola Zingaretti (che spopolava su Twitter), Bonaccini raggiunge la cima del podio, grazie a 158mila follower e l’1,38% di engagement. A seguire, troviamo Luca Zaia (138.027 follower e 0,25% di engagement). Michele Emiliano, pur battendo il presidente del Veneto in dimensioni della community (153.303, in calo), paga l’incostanza delle condivisioni, registrando un engagement più basso.