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Al Policlinico di Bari anche visite a pagamento

 
Al Policlinico di Bari anche visite a pagamento

Venerdì 22 Maggio 2009, 18:19

02 Febbraio 2016, 20:22

BARI - L'Azienda Policlinico-Giovanni XXIII di Bari ha approvato un nuovo regolamento per l’attività libero-professionale in regime di intra-moenia, condiviso con le Organizzazioni Sindacali. Sono stati individuati nuovi spazi per l’attività clinica ed è stato delineato un sistema più efficiente e meglio organizzato. Ai cittadini – si legge in una nota – sarà garantita assoluta trasparenza ed una equa opportunità di scelta tra pubblico e privato. Il nuovo regolamento è stato varato, con il contributo costruttivo dei sindacati e dell’ufficio di direzione del Policlinico, per migliorare gli aspetti organizzativi e per ottemperare agli adempimenti della Legge 120, dell’agosto 2007. 

Grazie alle nuove norme, che saranno applicate entro i mesi estivi, saranno attivati 4 nuovi sportelli CUP-ALPI, dedicati esclusivamente all’attività libero-professionale, con 6 operatori specificamente formati. Come stabilito dalla normativa di Legge, tutte le prenotazioni delle visite professionali in regime di attività intra-moenia verranno effettuate dal CUP. 
I cittadini che vorranno prenotare un consulto o un esame clinico a pagamento, con un medico del Policlinico, dovranno dunque rivolgersi agli sportelli aziendali. Ogni medico aderente all’ALPI (Attività Libero Professionale Intra-moenia) avrà una propria agenda appuntamenti, consultabile e aggiornabile in rete presso il CUP e presso lo studio del medico (sia esso situato all’interno del Policlinico stesso, sia esterno). Attraverso questo strumento le liste d’attesa ospedaliere e private saranno, come prescrive la Legge, confrontabili, in modo che al cittadino possa essere offerta una corretta opportunità di scelta, anche in relazione alla possibilità di ricevere la stessa prestazione richiesta, fuori dal Policlinico, in un’altra struttura pubblica del territorio, grazie alla rete «sovra-CUP» attivata dalla Direzione Generale attraverso il «PACTA» (Piano di Abbattimento e Contenimento delle Liste d’Attesa con smistamento delle prenotazioni sul territorio della ASL Bari).

L'agenda in rete centralizzata – si legge sempre nella nota – consentirà una perfetta tracciabilità di ogni prestazione e agevolerà i controlli sugli aspetti amministrativi. Nel nuovo atto di indirizzo sono definite le modalità di accesso, le disposizioni contabili, le modalità di espletamento, la determinazione delle tariffe delle prestazioni (idonee ad assicurare la copertura dei costi correlati alla gestione della suddetta attività). La direzione generale ha già individuato gli spazi di attività e programmato gli interventi di ristrutturazione edilizia dei locali destinati all’ALPI. 

La sede principale sarà, per la sua posizione baricentrica, il Padiglione Balestrazzi. 

Presso l'Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII saranno invece attivati, entro i mesi estivi, 15 nuovi ambulatori con esclusiva destinazione ALPI. Secondo quanto previsto dalla Legge, la Direzione Generale ha provveduto alla nomina di un organismo di promozione e controllo dell’attività ALPI, di cui faranno parte, insieme ai rappresentanti della Direzione aziendale, anche 5 Rappresentanti Sindacali, nell’ottica della più ampia collaborazione e trasparenza. Entro la fine del mese di giugno saranno completate la formazione del personale e la messa a punto delle agende on line. Lo start up definitivo è stato fissato l’11 luglio. È prevista una breve fase transitoria, durante la quale sarà data la possibilità a tutto il personale partecipante all’ALPI di adeguarsi alla nuova normativa . La prima verifica è stata fissata, concordemente con le organizzazioni sindacali il 30 ottobre.
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