POTENZA - «Vogliamo incontrare il presidente Bardi e l’assessore all’ambiente Latronico. Non ci fermeremo mai, perché se dovessero fare la cava noi, con le nostre attività commerciali e le nostre famiglie, dovremmo andare via. Non vogliamo farlo": sono le parole di circa 15 rappresentanti del «comitato cittadini del Vulture», che oggi, in occasione della riunione del consiglio regionale della Basilicata, si sono riuniti a Potenza per protestare contro l’autorizzazione al progetto di una cava di silicio in località Monte Crugname di Melfi (Potenza), rilasciata dalla giunta regionale il 4 maggio scorso.
Il comitato, che è composto dai residenti di alcune frazioni della zona di Melfi, tra cui Foggiano, Foggianello e Monticchio, dopo diverse manifestazioni di protesta nella zona destinata alla realizzazione della cava, per la prima volta si sono presentati davanti alla sede della Regione, con uno striscione che recitava: «No alla cava: il Vulture non si tocca».