VENOSA - Un investimento di poco meno di 650mila euro per l’allestimento e la rifunzionalizzazione dell’anfiteatro romano nel parco archeologico di Venosa. Scadranno tra una decina di giorni i termini per la procedura di gara negoziata senza bando avviata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata per la riqualificazione dell’antico monumento.
L’intervento è stato finanziato grazie alle risorse rivenienti dal Pon "Cultura e Sviluppo" Fesr 2014-2020. L’anfiteatro romano di Venosa fu costruito tra il I e il II secolo d.C e riportato alla luce nel 1935, anche se i primi scavi furono commissionati dai Borboni nel XIX secolo. Ma oggi è tempo di dare nuovo impulso, anche in chiave turistica, alla valorizzazione dell’immenso patrimonio archeologico della città di Orazio. Il tutto con un occhio anche all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla possibilità di fruire del patrimonio storico venosino anche in modalità telematica.
Tra i lavori che dovranno essere eseguiti in vista della rifunzionalizzazione dell’anfiteatro ci sono, come si legge nell’avviso pubblicato dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici, uno scavo archeologico propedeutico al restauro a cui seguiranno il restauro vero e proprio delle strutture murarie dell’anfiteatro e il restauro del palco in legno. Previsti, inoltre, il restauro delle strutture metalliche e la sostituzione di quelle lignee del palco antistante l’anfiteatro, il restauro delle strutture e sostituzione degli elementi lignei della passerella all’interno della Chiesa dell’Incompiuta, la realizzazione del cancello pedonale di accesso al parco archeologico. I lavori comprendono anche la realizzazione di una passerella idonea all’accesso di visitatori diversamente abili, la realizzazione dell’impianto elettrico con relativi apparati illuminanti, la realizzazione di un impianto di video sorveglianza, la realizzazione di un access point per creazione di rete wireless, fornitura e posa in opera di elementi di arredo urbano.
L’importo totale dell’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza è di 643.287,15 euro. L’appalto sarà aggiudicato utilizzando il criterio del minor prezzo, con l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia. Il termine finale per l’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto è di 365 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.