POTENZA - «Il susseguirsi di attività criminali nella fascia jonica lucana ha comportato un continuo stato di paura ed ansia nella popolazione e nella classe imprenditoriale locale che, ogni giorno, vive nel timore di minacce e ripercussioni». Lo ha scritto, in una nota, Gianluca Rospi (Gruppo misto), il quale ha presentato una interrogazione al Ministro dell’Interno sulla relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia sul fenomeno mafioso in Italia. La relazione «ribadisce una sempre maggiore interferenza di atti criminosi, legati appunto ad infiltrazioni mafiose nel Metapontino», dove - secondo il parlamentare - una sezione della Dia «risulterebbe fondamentale».
Per Rospi, «vista la sua posizione baricentrica e strategica», una sezione Dia «coprirebbe infatti tutto l’arco dell’alto Jonio calabrese fino alla città di Taranto: ho pertanto anche chiesto al Ministro se ha di fatto intenzione di attivarla presso uno dei comuni del Metapontino. Anche perché, riprendendo le parole di Tacito di circa duemila anni fa - ha concluso il deputato - il bisogno di sicurezza ostacola qualsiasi grande e nobile impresa».

Le attività criminali nella fascia jonica lucana stanno comportando un continuo stato di paura ed ansia nella popolazione
Sabato 18 Gennaio 2020, 13:36