POTENZA - Il titolare di un distributore di carburante situato «su un’arteria connotata da intenso flusso veicolare», nel comune di Trecchina (Potenza), ha occultato ricavi per 1,3 milioni di euro e ha evaso l’iva per 300 mila euro «non dichiarando nulla al fisco per un anno».
Lo ha scoperto la Guardia di Finanza, che ha classificato il titolare dell’impianto come «evasore totale» e lo ha denunciato all’autorità giudiziaria. Le indagini sono cominciate quando i militari delle fiamme gialle hanno notato che il distributore praticava un prezzo del carburante «particolarmente favorevole», oltre a rimanere chiuso per alcuni giorni delle settimana. Grazie anche alle banche dati disponibili, gli investigatori hanno accertato che il titolare del distributore «operava su concessione di una nota compagnia petrolifera, successivamente revocata per inadempienze contrattuali», e che non aveva presentato alcune dichiarazioni fiscali. Le indagini hanno permesso di quantificare un giro di affari sottratto a tassazione «pari ad oltre un milione e 300 mila euro, con una contestuale evasione di Iva pari a circa 300 mila euro, realizzata grazie alle cessioni di carburanti in evasione d’imposta».