Un inizio di incendio partito dalla marmitta dello scuolabus con a bordo alcuni bambini che rientravano a casa da scuola ha creato momenti di apprensione venerdì ad Avigliano. Erano le 13,45 quando l’autista del mezzo, nei pressi di San Nicola, mentre accompagnava a casa nella frazione Badia i piccoli che frequentano nel plesso scolastico di Possidente, si è reso conto che qualcosa non andava e, in sinergia con l’assistente, ha fatto scendere dal mezzo i bambini, mettendoli in sicurezza. Dopodiché con un estintore ha provato a domare le fiamme, tenendo a bada il divamparsi dell’incendio, ripartito in un secondo momento dopo il primo apparente spegnimento.
Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno definitivamente spento ogni focolaio ed evitato grossi danni al mezzo. Grande la paura dei bambini e delle famiglie, tempestivamente sopraggiunte sul posto. «Nei pressi di San Nicola lo scuolabus dell’azienda di trasporto autolinee Petruzzi – raccontano alla Gazzetta alcuni genitori - mentre percorreva la strada della contrada con a bordo più di 10 bambini, ha preso fuoco. Per fortuna, grazie al personale di bordo, ovvero l’autista e l’accompagnatrice, tutti i bimbi sono riusciti a scendere dallo scuolabus e a mettersi in salvo. Altrettanto tempestivo e stato l’arrivo dei vigili del Fuoco che hanno provveduto a domare l’incendio». «Rimane – continuano - un grande spavento per i bimbi e le famiglie e una situazione inaccettabile, in quanto i nostri bimbi sono costretti a viaggiare su mezzi vecchi e fatiscenti, mettendo a rischio le loro vite, in barba a tutte le regole e al buon senso, mentre il comune di Avigliano puntualmente gira la testa dall’altra parte, fregandosene dei disagi che vivono i propri cittadini». «Lo scuolabus incriminato – spiega Angela Petruzzi, titolare delle autolinee – è un mezzo assolutamente a norma. Vi è stato un problema partito dalla marmitta, probabilmente causato da una perdita di olio entrata in contatto con il collettore di scarico. Un problema che si sarebbe dovuto evitare, ma che non deriva da cattiva manutenzione del mezzo».
«L’autista – spiega - è stato tempestivo nel far scendere i bambini e provare a spegnere quello che è stato solo un inizio di incendio. Le condizioni attuali del mezzo (di cui pubblichiamo la foto fornita dalla Petruzzi) dimostrano la lieve entità dell’accaduto». «Il comune ha seguito la vicenda insieme alle forze dell’ordine di Avigliano e la ditta, che hanno effettuato le verifiche del caso, accertando che l’episodio è stato circoscritto alla marmitta e non alle condizioni generali del mezzo e alla sua effettiva funzionalità per il servizio svolto».