BARI - Quello di Bari «è l’ennesimo caso di maltrattamenti a danno di bambini, che dimostra come il problema sia molto diffuso in Italia e come sia necessario adottare provvedimenti urgenti a tutela dei minori», come l’installazione di «sistemi di videosorveglianza negli asili». Lo afferma il Codacons in merito alla vicenda delle due maestre di una scuola materna pubblica di Bari-Santo Spirito poste agli arresti domiciliari per maltrattamenti ai danni dei loro piccoli alunni.
«Si stanno pericolosamente moltiplicando i casi di cronaca che vedono maestre arrestate con l’accusa di violenze a danno dei bambini - spiega il presidente Codacons, Carlo Rienzi -. Da tempo la nostra associazione chiede di installare sistemi di videosorveglianza negli asili che, nel rispetto della privacy, possano vigilare sull'operato del personale scolastico portando alla luce casi di maltrattamenti o di comportamenti scorretti e fungere da deterrente. Non si tratta di rendere le aule un 'grande fratello', ma di introdurre controlli che vadano nell’unica direzione di tutelare i minori».
Giovedì 12 Maggio 2016, 16:48