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La Puglia è regina nell'almanacco di Italia Foodball Club: un «regalo» di Natale gratuito

 
Redazione online

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La Puglia è regina nell'almanacco di Italia Foodball Club: un «regalo» di Natale gratuito

Calcio e gusto si fondono insieme per rispondere alla pandemia, tra ricordi di una annata sportiva o dall’indicazione di un piatto tipico e che magari si vuole provare a riproporre a casa

Martedì 22 Dicembre 2020, 16:01

Come si possono unire calcio e gusto, con una spruzzata di Puglia in più? Semplice in un almanacco. È l'idea originale proposta da “Italia Foodball Club”, il cui almanacco del gusto prende il nome da un format collaudato che l’autore, Vito Romaniello giornalista originario di Taranto, porta avanti da tempo.

Storia, sport e prodotti tipici: Vito Romaniello ha messo insieme i tre campionati professionistici del pallone in una maniera nuova e originale

“Con internet, statistiche e dati riferiti a calciatori e partite li trovi ovunque – spiega Romaniello – ho cercato di guardare il campionato con gli occhi dell’inviato o del tifoso, proprio nel momento in cui non è possibile andare in trasferta. La partita diventa il pretesto per una gita e anche per scoprire le bontà del posto in cui ci si trova. Ecco allora i menù di ogni città del pallone, dal Piemonte alla Sicilia. Ho voluto indicare un po’ di riferimenti storici delle società, dall’anno di fondazione ai simboli, ai colori sociali, ai piazzamenti ottenuti nel terzo millennio. Ci sono anche molte foto e… una pizza consigliata per ogni piazza di A. Insomma, vogliamo offrire spunti che possano incuriosire non solo gli appassionati di sport, magari stimolando la ricerca dei tanti aspetti che rendono unica e affascinante la nostra Italia. Fra chi ha sostenuto l’iniziativa editoriale ci sono diversi consorzi, quell’insieme di uomini che si adoperano per difendere e diffondere le tradizioni dei territori”.

A proposito di consorzi, abbiamo visto che tra i sostenitori dell’iniziativa editoriale c’è quello del Pane di Altamura

“Sì, grazie all’amico Nicola Lorè, direttore del Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela del Pane di Altamura DOP, e non solo. C’è anche il fornaio Di Gesù, che ho avuto modo di conoscere personalmente quando sono stato con le telecamere a raccontare la sua bella vittoria su McDonalds. Ogni volta che metto in bocca un pezzetto di quel pane fantastico chiudo gli occhi e ricordo quei momenti. Quando sono andato alla Cava dei Dinosauri e ho scoperto l’Uomo di Altamura. Ne ho parlato anche con il campione “fatto in casa” Ciccio Caputo in una intervista a Sassuolo. È incredibile come possa bastare una fetta di focaccia pugliese per ritrovarsi in quella terra che sento un po’ mia (Vito Romaniello vive a Varese ma è nato a Taranto, n.d.r.). Tornando al libro, in Puglia è stata più volte ribadita l’importanza della connessione fra calcio, marketing e territorio. Ricordo il progetto “Barletta tifo e turismo” di qualche anno fa. Sfogliando l’almanacco si possono trovare Lecce, Bari, Bisceglie, Foggia, Monopoli e Francavilla Fontana, con le loro squadre e i loro sapori unici”.  

Quindi la storia di una città è legata a quella della propria squadra…

“La squadra indossa i colori della città e comunica all’esterno la propria storia, allo stesso tempo alimenta il senso di appartenenza in casa propria. Il calcio può diventare il motivo per scegliere una destinazione dove rimanere qualche giorno, prima o dopo la partita. Dal mare alla montagna, dal lago alla collina, in mezzo alla natura o in uno dei borghi più belli d’Italia: ecco un pretesto per riscoprire il nostro immenso patrimonio culturale e naturale. Lo sport deve essere inteso pure come marketing territoriale. Sfogliare questo almanacco può offrire spunti per programmare un viaggio, quando i confini tra le regioni saranno nuovamente aperti. Ottima cucina, specialità e buon vino in un percorso che può diventare anche dei sensi”.

Perché lo ha definito un regalo di Natale?

“Perché non costa nulla e lo vogliamo offrire a chi si trova bloccato a casa. È stato impaginato per essere facilmente consultabile dal telefonino, quindi basta una leggera pressione del dito sul link e si può sfogliare liberamente. È un modo per rispondere alla pandemia e all’isolamento che ha provocato. Immagino uno scambio di commenti fra amici, anche via messaggio, scaturito dal ricordo di una annata sportiva o dall’indicazione di un piatto tipico e che magari si vuole provare a riproporre a casa”.

Il libro si può consultare al link http://italiafoodballclub.it/? p=236

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