Domenica 07 Settembre 2025 | 16:25

Pomarico, risorge archivio
con oltre 600mila documenti

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

Pomarico, risorge archiviocon oltre 600mila documenti

Ospitato nel palazzo Marchesale, con circa 600 mila document: recuperato e ordinato dall’associazione culturale «Giuseppe Camillo Giordano».

Sabato 02 Dicembre 2017, 12:25

Documenti, atti, pubblicazioni e alcune preziosità, come due manoscritti del Seicento da restaurare, costituiscono la memoria e l’identità della comunità di Pomarico (Matera) contenute nell’archivio comunale, recuperato e ordinato dall’associazione culturale «Giuseppe Camillo Giordano».

L’archivio - che annovera 600 mila documenti e che è ospitato presso il palazzo Marchesale - è stato presentato nel corso del "tavolo di lavoro» sul tema «Echi dal fronte di Pomarico. La grande guerra tra carte, fotografie e il Monumento».  Tra i documenti di interesse ritrovati figurano i due grossi manoscritti dal Seicento, riferiti a realtà che hanno operato anche fin all’Unità d’Italia, come il «Monte dei Maritaggi» una organizzazione laica che si occupava di fornire doti a fanciulle indigenti.

Interessanti, accanto alla ingente documentazione anagrafica prodotta nei secoli dalle Università ai Decurionati alle Municipalità, i dati sui confinati politici del periodo fascista, e sull'operato delle donne levatrici. Il lavoro di classificazione ha consentito di recuperare anche un libretto del 1917 che racconta delle gesta di un ufficiale dell’esercito italiano,il pomaricano Rocco Sisto, morto a Savogna (Udine) nel 1916 durante la grande Guerra. «E' nostro obiettivo - ha sottolineato il presidente dell’associazione 'Giuseppe Camillo Giordanò, Giovanni Palumbo - attraverso tavoli di lavoro con esperti, appassionati valorizzare e mettere in rete il patrimonio di una comunità e di un territorio, che rappresentano un patrimonio da far conoscere e tramandare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)