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Il sindaco di Matera: «Basilicata e Puglia ribadiscano il 'no' al nucleare»

 
Redazione online

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Non dimentichiamo che gli italiani dissero no all’energia nucleare

L'appello di Bennardi (M5S) per un confronto pubblico

Sabato 16 Dicembre 2023, 16:32

16:51

MATERA - «Un confronto pubblico in consiglio comunale aperto, per discutere con i sindaci di Basilicata e Puglia sui timori per l’ipotesi di ubicare il deposito unico delle scorie nucleari, nei siti individuati tra le due regioni». L'appello parte da Matera, su iniziativa del sindaco Domenico Bennardi, «che - è scritto in un comunicato - ha chiesto la convocazione al presidente del consiglio comunale, Francesco Salvatore.

«Sono già in contatto con i sindaci - ha aggiunto il primo cittadino materano - perché vogliamo ribadire il nostro 'no' pubblicamente e uniti, alla possibilità di ospitare nei nostri territori il sito unico nucleare, aprendo anche il dibattito a docenti universitari, geologi e tutti gli esperti che hanno contribuito a redigere le osservazioni presentate oltre due anni fa alla Sogin, in cui si spiegavano le ragioni fondate della nostra contrarietà».

Nel comunicato diffuso dall’amministrazione comunale materana è ricordato che "la commissione ministeriale ha individuato nella Carta dei siti ritenuti idonei, ben dieci aree in Basilicata (sei in provincia di Matera e quattro nella zona potentina di Genzano) e quattro a cavallo tra le province di Matera e Bari, lungo la dorsale murgiana. Un peso eccessivo, seppure si parli ancora di 'siti idonei', per le due regioni del Sud che fanno di turismo e agricoltura di qualità, i loro punti di forza per la crescita e lo sviluppo economico e sociale. Un’installazione come quella prevista per il deposito unico delle scorie, comprometterebbe definitivamente il futuro di queste due regioni», ha concluso Bennardi.

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