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Linea durissima per punire corrotti e corruttori

 
Nico Pesce (Bari)

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Nico Pesce (Bari)

Mercoledì 20 Gennaio 2016, 19:58

Basta. Siamo nauseati con la corruzione e l’illegalità. Ora il sistema è più complesso e più pericoloso.
Petruzzelli, Sanità, Acquedotto pugliese, Ryanair, etc., si parla di oltre 2 miliardi di euro di tasse regionali aggiuntive pagati dai pugliesi dal 2006 ad oggi. Insomma, siamo governati da un PDC “partito della corruzione”). Cioè, siamo allo “stipendio fisso”. Ebbene, non sanno più cos’è la “vergogna”. Questa gentaglia deve essere interdetti a vita. Ovvero, chi bara e ruba, è degno del massimo disonore. Senza più possibilità di riciclarsi. Allora, la domanda è: come mai nessun politico di tutti gli schieramenti da oltre 30 anni, non si è mai scagliato contro la corruzione e abbia preso forti e seri provvedimenti per debellarla? E poi: perché le leggi non sono inasprite? Bisogna serrare i controlli. Vigilare sull’operato di chi ha il potere di far girare i soldi. E chi sgarra, fuori dalle palle.

Nico Pesce (Bari)

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