È stato pubblicato dal Comune di Lecce il bando di gara per l’affidamento del servizio a favore della realizzazione di “housing temporaneo”, cioè «un’assistenza alloggiativa temporanea, ma di ampio respiro», che ha lo scopo di aiutare le persone senza dimora o in gravissime difficoltà a trovare alloggio in appartamenti o in case di accoglienza. Sul piatto ci sono circa 250mila euro provenienti dal Pnrr. Le attività programmate e gli interventi previsti a favore di chi è in gravi condizioni di fragilità sono da realizzarsi sul territorio dell’Ambito Territoriale Sociale di Lecce che comprende anche Arnesano, Cavallino, Lecce, Lequile, Lizzanello, Monteroni, San Cesario, San Donato, San Pietro in Lama, Surbo. Nel bando si precisa che l’ospitalità dei beneficiari in alloggi o strutture di accoglienza disponibili sull’intero territorio dell’Ambito territoriale Sociale di Lecce sarà garantita attraverso l’utilizzo di immobili definiti “immobili ponte”, in attesa dell’utilizzo degli alloggi del Comune di Lecce, all’interno di una struttura che si trova in via Sesia.
Saranno gli aggiudicatari a fornire, dunque, un alloggio momentaneo in attesa di quello comunale: quindi sarà possibile anche ospitare, sfamare e aiutare le persone ai margini all’interno di strutture già operative sul territorio e gestite da onlus. Il sostegno di chi è finito in una situazione di estrema povertà e senza dimora deve essere costruttivo: il progetto chiede di sostenere la persona nel “recuperare le relazioni sociali con la comunità di riferimento, riassumere un ruolo sociale, ricostruire un senso di appartenenza”; se è possibile, riavviare queste persone più sfortunate al lavoro, aiutarle a curarsi (oppure a uscire dal tunnel delle dipendenze), con il sostegno medico, psicologico e psichiatrico fornito dall’Asl.
«È un progetto anche per l’autonomia e per rinforzare le risorse personali di chi è in gravi condizioni di marginalità - dice Bernardo Monticelli Cuggiò, presidente del Consiglio comunale di Lecce e delegato all’ambito sociale - Stiamo accelerando con queste iniziative perché aumentano le emergenze nella nostra città. Ci auguriamo che partecipino alla gara più associazioni del terzo settore. La lotta alla povertà estrema è una delle priorità di questa amministrazione».