Giovedì 23 Ottobre 2025 | 00:02

Lecce: «Liberi di Giocare», detenuti e studenti uniti intorno al pallone

Lecce: «Liberi di Giocare», detenuti e studenti uniti intorno al pallone

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Lecce: «Liberi di Giocare», detenuti e studenti uniti intorno al pallone

Parte domani, nella casa circondariale di Borgo San Nicola, il torneo di calcio a 5 tra le squadre degli alunni delle scuole carcerarie, dell’Ites Olivetti e dello Spartak Lecce

Lunedì 08 Maggio 2023, 11:56

LECCE - «Liberi di Giocare»: detenuti e studenti uniti intorno al pallone. In partenza il torneo di calcio a 5 all’interno della casa circondariale di Borgo San Nicola che permetterà agli alunni delle scuole carcerarie di incontrare rappresentanti dell’Ites Olivetti e dello Spartak Lecce. Le partite iniziano domani (9 maggio), per proseguire il 16 e il 23, gran finale il 30 maggio.

La manifestazione sportiva è stata fortemente voluto dalla dirigente dell’Istituto penitenziario Mariateresa Susca e dalla dirigente scolastica Patrizia Colella che sottolinea come «lo sport è da sempre considerato uno strumento per il raggiungimento del benessere fisico e mentale ed è dimostrato come possa avere un impatto positivo sulle persone ed in particolare sui detenuti, contribuendo a migliorare la loro salute, l’autostima e l’autocontrollo. Lo sport, infatti, è un insieme di regole, di forza, disciplina e quindi portare i suoi principi all’interno delle carceri significa dare strumenti di crescita civile».

Contrariamente da quanto avviene generalmente per tutte le competizioni, questo torneo è stato organizzato sin dal principio attraverso un approccio metodologico di coprogettazione dal basso, ossia coinvolgendo i detenuti nelle varie fasi della strutturazione del progetto con la facilitazione dei docenti dell’Ites Olivetti che operano nella casa circondariale, a cominciare dall’ideazione del nome per arrivare alla definizione del regolamento e degli obiettivi dell'iniziativa.

Durante i match i partecipanti non impegnati direttamente saranno coinvolti in attività a bordo campo in modo da raccogliere impressioni e fornire feedback sul torneo in corso generando uno storytelling che verrà racchiuso in un report conclusivo. A supportare questa attività ci sarà «Pari - associazione culturale» che attraverso linguaggi innovativi e azioni capaci di coinvolgere e mettere in dialogo le diversità umane, si impegna a contrastare il razzismo e ogni tipo di discriminazione.

«Liberi di Giocare», che si avvale del patrocinio del Comune di Lecce, verrà svolto in mini tornei giornalieri indipendenti fra loro a cadenza settimanale e coinvolgerà di volta in volta un blocco carcerario differente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)