La Mostra mercato dell’antiquariato, che si teneva ai Teatini e che l’amministrazione Salvemini fece traslocare (tra le proteste degli addetti ai lavori), tornerà nella tanto agognata sede. Parola del sindaco Adriana Poli Bortone. Nella Commissione congiunta Statuto-Cultura, ieri mattina, è passato il nuovo regolamento per la gestione degli spazi disponibili nell’antico palazzo. «Apriremo a tutte le mostre mercato e anche a tutte le associazioni culturali che possano promuovere diverse rassegne cinematografiche - ha annunciato la prima cittadina, che era presente a Palazzo Carafa (è sua la delega alla cultura) - Chi l’ha detto che debbano essere sempre gli stessi a portare avanti delle iniziative di questo tipo?».
L’esposizione degli antiquari nel cortile dei Teatini, lo splendido edificio nel cuore del centro storico leccese, è sospesa da novembre 2018 (gli espositori erano diventati 30 e da circa 20 anni utilizzavano quel contenitore): furono raccolte un centinaio di firme per chiedere un passo indietro dell’amministrazione Salvemini, ma non ci fu nulla da fare.
Con il nuovo regolamento, una commissione tecnica valuterà le richieste di utilizzo degli spazi, che nel primo piano dell’immobile sono già occupati da uffici.
Il progetto non ha convinto l’opposizione: il consigliere di Lecce città pubblica, Sergio Della Giorgia, vorrebbe che fosse tutelata la vocazione culturale dello spazio e che non fosse trasformato in un «mercato».
«Lei non conosce la storia del recupero dei Teatini - ha replicato Poli Bortone - Il bene fu recuperato con i fondi “Urban”, quindi la vocazione era quella dei mestieri e delle arti: avrebbero dovuto esserci anche gli spin-off. Credo che l’amministrazione precedente ne abbia stravolto la vocazione. Vediamo di ospitare qualcosa che sia consono al decoro di un immobile di questo tipo. Per formare la commissione di valutazione faremo un bando aperto in modo tale che chi riterrà di essere all’altezza di poter giudicare si candiderà. Se poi lei fa riferimento ai mercati, le dico che è mia intenzione ripristinare la mostra mercato dell’antiquariato e dell’artigianato. La mostra non solo era molto apprezzata, ma era anche richiesta dai cittadini oltre a essere nel nostro programma elettorale».
Il consigliere di minoranza Marco De Matteis ha chiesto quali siano le associazioni che hanno dato al sindaco la certezza che sia gradito il ritorno del Mercatino ai Teatini.
«Si è presentata un’associazione che avrebbe voluto fare il mercatino e non gli è stato permesso a suo tempo - ha risposto Poli Bortone - Per il resto, ho colto le esigenze dei cittadini, che ci scrivono, e devo dire che sono tanti e fanno bene a spiegarci le loro esigenze. La Mostra mercato era uno degli obiettivi del nostro programma e ci sembra che tanti cittadini siano dalla parte nostra. Ci siamo sentiti con l’associazione dei pupari e abbiamo chiesto se potesse andare bene qualche altra sede, ma loro vogliono ritornare ai Teatini. Un’altra associazione che fa cinema ci ha chiesto se in quel contenitore devono organizzare sempre le stesse persone oppure se si può fare un bando e noi abbiamo detto che lo faremo. Tutto sarà trasparente». Secondo il sindaco, una «mostra del vero antiquariato» non può turbare nulla: «Ogni progetto sarà valutato dalla commissione di esperti». Il capogruppo del Pd, Paolo Foresio, ha ricordato che in passato ci sono stati problemi logistici per la mostra mercato. Secondo Andrea Pasquino, capogruppo di Fratelli d’Italia, invece, le modifiche erano necessarie: «Quello che è passato in commissione è un regolamento che consente una più larga partecipazione».
















