LECCE - Il Tar di Lecce ha rigettato il ricorso presentato dal Comitato di Santa Maria al Bagno contro il progetto del Comune di Nardò di realizzare un’idroscalo, per collegare il Salento alla Grecia in 45 minuti, vicino al giardino della Memoria delle vittime della Shoah. Il Comitato riteneva il progetto incompatibile con quel luogo che «richiede silenzio e raccoglimento per contemplare e ricordare i tragici eventi del passato». Il Tar di Lecce gli ha dato invece via libera, dopo quanto già sentenziato dalla Soprintendenza, per la quale il Giardino della Memoria non rivestirebbe alcun valore storico non avendo alcuna attinenza diretta con i fatti accaduti tra il 1945 e il 1947. Secondo i giudici amministrativi, «il Comune di Nardò avrebbe esercitato i propri poteri discrezionali senza omettere di valutare e comparare tutti gli interessi coinvolti dalla scelta localizzativa e in particolare l'interesse alla conservazione del valore simbolico del giardino della memoria».

Giovedì 08 Luglio 2021, 19:06