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Merine, sotto chiave beni per 150mila euro

 
Redazione online

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Melendugno, sotto chiave beni per 150mila euro

Sigilli ad appartamento, box e auto: appartengono a un uomo di nazionalità albanese, già condannato a dieci anni

Martedì 29 Giugno 2021, 18:37

Merine - Finiscono sotto sequestro i beni di «Genny».  Questa mattina gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce hanno messo i sigilli a beni per un valore di oltre 150mila euro:un appartamento e un box, ubicati nel centralissimo Corso Italia di Merine, la frazione di Lizzanello, e  una Mini Cooper S Countryman.

Il provvedimento è stato disposto  dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della repubblica.  Skhelsen Pronjai, 36enne albanese, meglio conosciuto come Genny, era rimasto coinvolto nell'operazione "Final Blow” e condannato a dieci anni di reclusione per aver fatto parte di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Il sequestro chiude il troncone dell'inchiesta che ha visto implicato nello specifico un gruppo particolarmente attivo, dal 2017 al 2020, nei territori del comune di Melendugno e  marine.

Genny è molto conosciuto anche per via delle attività commerciali che conduceva, prima del suo arresto, a Melendugno e nelle marine. In particolare a San Foca  per alcuni anni ha gestito un bar pasticceria che la Procura vuole «illecitamente acquisito dal sodalizio malavitoso estromettendo di fatto il precedente proprietario».

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