Nardò - Truffa tentata, e riuscita, ieri pomeriggio a Nardò, in pieno centro. Un malintenzionato si è infilato nell’abitazione di una anziana, nella zona del “quartiere residenziale” e non lontano dall’ospedale, tra via Kennedy e via XXV luglio. Ha suonato al campanello di una signora molto cordiale e gentile (forse per questo l’ha puntata e presa di mira) per poi spiegarle che stava aspettando il figliolo e che aveva appuntamento proprio lì, a casa sua. Si è accomodato nel tinello ed ha intavolato un dialogo con l’anziana spiegandole che si era sentito per telefono col figlio e che avevano stabilito di vedersi in casa della mamma. Che era un grande amico di famiglia e che avevano trascorso insieme l’infanzia. Solo che, in quel preciso momento, si trovava in provvisoria difficoltà e il presunto amico, figlio della donna, si era offerto di aiutarlo. Si tratterebbe di un uomo distinto e ben vestito. L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio, intorno alle 15,30. Solo quando l’uomo è andato via, però, la donna si è resa conto del raggiro ed ha avvisato i figli. Parlando del più e del meno, infatti, il malvivente è riuscito a mettere le mani sul denaro contante che la signora, ultraottantenne, custodiva in casa e quasi sicuramente anche su alcuni preziosi. Il “bottino” è in fase di quantificazione. Ora si spera di ricavare qualche indizio di più grazie alle telecamere di videosorveglianza nel tentativo di ricostruire un identikit del delinquente. Resta valido il consiglio agli anziani soli di non aprire mai la porta agli sconosciuti. Sul fatto indagano le locali forze dell’ordine.

Depredata dei suoi averi un'ultraottantenne, ieri pomeriggio. Si è fidata di un giovane di bell’aspetto
Venerdì 31 Luglio 2020, 12:02