Tre salentini nel team di esperti che ha ideato «aiLearning», progetto vincitore della categoria «E-learning & tools» del concorso #EUvsVirus, svoltosi tra il 25 e il 26 aprile.
Si tratta di un hackathon, vale a dire un evento riservato agli esperti di diversi settori dell’informatica, organizzato dalla Commissione Europea, con l’obiettivo di proporre delle soluzioni al preciso scopo di limitare le conseguenze negative legate alla pandemia in corso.
Cinque le aree di ricerca identificate: sanità e medicina, continuità aziendale, coesione sociale, protezione dei gruppi a rischio, istruzione.
Più di 20mila partecipanti, provenienti da tutto il mondo e organizzati in squadre, hanno partorito circa 2.100 idee e prototipi.
«aiLearning» si compone di un algoritmo di Intelligenza Artificiale che semplifica la preparazione, lo svolgimento e la correzione di esami e test, scritti o orali che siano, svolti all’interno di ambienti universitari e scolastici.
Il team che lo ha realizzato è composto da sette italiani tra i 27 e 31 anni, tre dei quali originari di Racale.
I tre salentini sono Giorgia Gaetani, 27enne, laureata in Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano; Sinibaldo Della Fonte, 28enne, laureato in Finance alla Bocconi; Corrado Palese, 29enne, laureato in Ingegneria Informatica al Politecnico di Milano. Gli altri componenti del gruppo sono Nicola Di Nardo di Lanciano, Valentina Rao di Milano, Stefano Marinoni, di Rovetta, Serena Cantoni di Milano.
«Il sistema – spiegano gli ideatori del progetto – permette agli studenti di effettuare esami orali online interfacciandosi con un bot integrato in sistemi quali Zoom, Microsoft Teams o Slack. Simultaneamente ogni studente ha la possibilità di rispondere alle domande degli esami: la risposta sia essa testuale o vocale, viene automaticamente digitalizzata e resa disponibile in real-time sul portale dell’insegnante. aiLearning, inoltre, fornisce anche supporto nella correzione grazie ad un algoritmo di Intelligenza Artificiale che valuta la bontà della risposta sulla base del contenuto e di altri criteri, come ad esempio proprietà di linguaggio e capacità di sintesi. aiLearning, inoltre, può essere utilizzato dagli studenti come strumento finalizzato alla preparazione dell’esame, funzionale all’ottenimento di feedback che permettono allo studente di ottenere una auto-valutazione».
Nel frattempo, la squadra è alle prese con il perfezionamento del sistema, la cui sperimentazione dovrebbe avvenire con il coinvolgimento e l’ausilio del Miur.
Prossimo appuntamento sarà la partecipazione al Matchathon tra il 22 e il 24 maggio, evento anch’esso sponsorizzato dalla Commissione Europea, nel quale i vincitori delle varie categorie incontreranno importanti investitori a livello mondiale allo scopo di reperire fondi per il finanziamento dei rispettivi progetti.