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Taviano, le campane del paese a festa quando nasce un bimbo

 
Pierangelo Tempesta

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Pierangelo Tempesta

Taviano, le campane del paese a festa quando nasce un bimbo

La proposta del sindaco del comune salentino. I parroci: ottima idea

Sabato 04 Gennaio 2020, 11:47

17:14

TAVIANO (LECCE) - Uno scampanio per annunciare la nascita di nuovi cittadini. È l’idea del sindaco di Taviano, Giuseppe Tanisi, che a nome di tutta l’amministrazione comunale ha proposto ai parroci della città e al vescovo di Nardò-Gallipoli, monsignor Fernando Filograna, di annunciare la venuta al mondo di ogni bambino con un suono festoso di campane. Ma non è l’unica iniziativa: è prevista anche la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato e un bonus da spendere in farmacia.

«C’è ormai - afferma il primo cittadino - l’erronea e rassegnata convinzione di un declino, nella società odierna, dei più sacri principi e dei valori non negoziabili. Noi non ci arrendiamo a questa rassegnazione. Anzi, come istituzione civile puntiamo proprio a un risveglio delle coscienze e a rimarcare la centralità di temi quali quello della vita e della dignità della persona».

Siamo impegnati, continua Tanisi, «nella condivisione, nella tutela e nella promozione del nobile valore della vita. Il suono delle campane dovrebbe annunciare non soltanto la morte di una persona, come è usanza nei nostri paesi, ma anche la nascita. Per questo vorremmo poter sentire un festoso scampanio per ogni nuovo nato, ogniqualvolta la vita stessa irrompe nella nostra città, ad integrazione del mesto rintocco per ogni decesso, per sottolineare il valore della vita e della persona umana».

I parroci del paese - don Lucio Borgia, don Francesco Marulli e don Franco Francioso - hanno accolto di buon grado la proposta. «È un’iniziativa bella e lodevole - commenta don Lucio, della parrocchia San Martino di Tours - e, personalmente, ho già impostato sul computer che controlla le campane un nuovo suono dedicato proprio alla nascita di nuovi bambini».

Come si diceva, il Comune ha programmato anche altre iniziative a favore della natalità. Il «buono neonati», da utilizzare presso la farmacia comunale per l’acquisto di prodotti per la prima infanzia, è aumentato da 20 a 100 euro. Inoltre, sarà piantato un albero per ciascun nuovo nato o per ciascun minore adottato sul territorio comunale. «I buoni risultati della farmacia comunale - spiega la consigliera con delega Antonella Previtero - e l’opportuna valutazione di sostenibilità per il bilancio comunale della misura, ci permettono di dare un segnale investendo sul sociale. Diamo un’anima allo stesso bilancio dell’ente che, per quanto freddo e arido possa apparire, non perde mai di vista l’obiettivo principale: migliorare la vita dei cittadini».

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