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Galatone, strage per un sorpasso: 4 morti e un ferito. Proclamato lutto cittadino. Il cordoglio dei sindacati

 
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Puglia, 4mila assunzioni per il 118

Operai travolti mentre potavano ulivi. Sul posto in questi minuti le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco

Martedì 26 Novembre 2019, 09:03

17:37

LECCE - Incidente sulla circonvallazione di Galatone. Mentre una Golf stava transitando a causa di un brusco sorpasso ha impattato con un camion della Eco.man Salento fermo sul ciglio della strada intento a potare degli ulivi nelle campagne.
Sono morti in 4: il conducente della Golf e 3 operai intenti a lavorare. Un quinto operaio in codice rosso. Sul posto in questi minuti le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco.

Uno degli operai morti nell’incidente avvenuto stamattina in Salento è Pasquale Filieri, il titolare della ditta 'Eco.Man' che stava eseguendo lavori di potatura su alcuni alberi di ulivo che si affacciano sulla circonvallazione di Galatone. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, i tre operai si trovavano nel cestello elevatore del camion della ditta che è stato travolto dalla golf il cui conducente è morto nell’impatto.
A guidare la golf, a quanto si apprende, era un operaio della ditta 'Alfa Impianti' che stava andando al lavoro quando, per cause da accertare, ha perso il controllo dell’auto.

I tre operai della ditta 'Eco.Man' che sono morti nell’incidente avvenuto stamattina in Salento sono Tony Mezzi, 35 anni; Luigi Casaluci, 64 anni; e Pasquale Filieri, 62 anni. Quest’ultimo era il titolare della ditta che stava eseguendo lavori di potatura su alcuni alberi sulla circonvallazione di Galatone.
Il camion è stato travolto da una golf il cui conducente, il 44enne Alessandro Liguori, di Aradeo, è morto nell’impatto.
Sul cestello elevatore del camion della 'Eco.Man' c'era Gianni Benegiamo, l’operaio che è rimasto gravemente ferito. Tutti i dipendenti della 'Eco.Man' sono di Galatone.

«Una di quelle giornate che non vorremo mai accadessero. Proclamato il lutto cittadino con la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche fino a domenica». Lo ha annunciato il sindaco di Galatone, Flavio Filoni, che è stato tra i primi ad arrivare sul luogo dell’incidente nel quale hanno perso lo vita quattro persone e una una è rimasta ferita sulla circonvallazione del paese.
«A nome dell’amministrazione comunale - aggiunge - esprimo la massima vicinanza alle famiglie coinvolte in questa tragedia che colpisce due comunità, quella di Galatone e quella di Aradeo».

IL CORDOGLIO DEI SINDACATI - La Cgil esprime «cordoglio e vicinanza» alle famiglie dei lavoratori che oggi hanno perso la vita sulla circonvallazione di Galatone (Lecce) «svolgendo il proprio lavoro». Lo afferma la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori. «La sicurezza sul lavoro - dice - è una priorità sociale, è ora di agire. Ribadiamo la necessità di definire una vera e propria strategia nazionale su salute e sicurezza e dotare così finalmente il Paese di strumenti che possano mettere fine a questa strage. Per questo - conclude Dettori - ci auguriamo che il confronto con l’Esecutivo su questi temi prioritari possa proseguire velocemente». 

La segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan definisce una «tragedia agghiacciante» la morte degli operai impegnati nella potatura di alberi vicino Lecce, investiti da un auto. «Tre operai morti - scrive su Twitter - travolti da un auto. Un altro operaio ferito. Cordoglio e vicinanza della Cisl alle famiglie. Non si può continuare a morire di lavoro. Dove è la prevenzione? Dove sono i controlli? Basta con queste stragi che indignano tutti lavoratori». 

«L'Ugl esprime il suo cordoglio alle famiglie degli operai che hanno perso la vita a Galatone, in provincia di Lecce, travolti mentre erano impegnati in lavori di potatura lungo la strada. E’ in corso una vera e propria strage sul lavoro che non è possibile tollerare». Lo sottolinea in una nota Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl.
«E' necessario - prosegue - aumentare i controlli, promuovere una maggiore cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e più formazione per i dipendenti soprattutto in quei settori dove il rischio è più elevato». «Continua - conclude Capone - il tour dell’Ugl 'Lavorare per viverè volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno delle 'morti bianche'. La prossima tappa si terrà sabato 30 novembre in Piazza Sant'Oronzo a Lecce. Basta a queste stragi silenziose»

«Quel che è accaduto nella provincia di Lecce è sconvolgente. È l’ennesima tragedia che si consuma sui luoghi di lavoro». Lo afferma il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo aggiungendo che «tutta la Uil esprime dolore e vicinanza ai familiari delle vittime. Bisogna fermare questa strage - conclude - non possiamo più permetterci di piangere vite umane».

IL CORDOGLIO DI EMILIANO - «Esprimo profondo cordoglio ai familiari delle vittime del terribile incidente e la mia vicinanza al lavoratore rimasto gravemente ferito». Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha contattato anche di Galatone Flavio Filoni per stringersi a tutta la comunità. «Siamo sgomenti per l’alto numero delle vittime. Ci sarà modo e tempo - ha aggiunto Emiliano - per accertare la dinamica di questo tragico incidente, ma resta il dolore insanabile per le vite spezzate nel pieno svolgimento del loro lavoro.  In questa triste giornata ribadiamo con ancora più forza l’impegno della Regione Puglia affinché i lavoratori e le
lavoratrici sentano la fattiva partecipazione delle istituzioni pubbliche a che il sacrosanto diritto al lavoro aiuti a vivere e non a morire».

LOIZZO: VICINO ALLE FAMIGLIE - «Costernazione per il gravissimo incidente stradale che a Galatone è costato la vita a quattro persone» viene espressa dal presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo.
«Quanto avvenuto sulla circonvallazione del centro salentino - rileva - non è solo una tragica fatalità, è morte sul lavoro, perché tre delle quattro vittime e l’operaio ferito erano il proprietario e i lavoratori della ditta impegnata nella potatura di alberi che sporgevano sulla strada». «Stava raggiungendo il posto di lavoro - evidenzia Loizzo - ed è perito nel sinistro anche il conducente dell’auto che ha investito il camion, col cestello e gli operatori».
«Nel farmi interprete della vicinanza dell’intero Consiglio regionale - sottolinea - condivido un dolore mai tanto violento e improvviso». «Questo - conclude - è il momento solo del cordoglio: davanti alle ennesime morti bianche e ad un nuovo sinistro stradale, rivolgo sentimenti di profonda partecipazione a tutte le famiglie che hanno subito una grave perdita ed auguro al ferito di superare questo momento difficile».

LE PAROLE DI CALDEROLI - «Esprimo il mio cordoglio alle famiglie degli operai che hanno perso la vita stamattina a Galatone, in provincia di Lecce, travolti da un auto mentre erano impegnati in lavori di potatura lungo la strada. Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una tragedia su un posto di lavoro. Non possiamo continuare a piangere vite umane perse lavorando. La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale, che dobbiamo garantire sempre e comunque. Questa è una tragedia che, a prescindere dalle cause, non possiamo accettare: è necessario aumentare i controlli, promuovere una maggiore cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e più formazione». Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.

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