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Guidonia, due ultraleggeri si scontrano in volo e precipitano: morti entrambi i piloti, uno era nato a Taranto. Testimoni: «Manovre per evitare i palazzi, sono stati eroi»

Guidonia, due ultraleggeri si scontrano in volo e precipitano: morti entrambi i piloti, uno era nato a Taranto. Testimoni: «Manovre per evitare i palazzi, sono stati eroi»

 
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Guidonia, due ultraleggeri si scontrano in volo e precipitano: morti entrambi i piloti

Il luogo della tragedia

È successo alle porte di Roma, paura perché uno dei due aerei è caduto fra le case. Una delle due vittime è nata a Taranto ma era originaria di Montalbano Jonico.

Martedì 07 Marzo 2023, 12:39

20:09

TARANTO - Due ultraleggeri si sono scontrati oggi all’altezza di Guidonia Montecelio, centro alle porte di Roma. I due velivoli sono precipitati su un prato non lontano da via Longarina nel corso di un'attività di addestramento, e i piloti che erano a bordo sono deceduti nello schianto. Sul posto polizia, carabinieri e personale del 118.

Le due vittime si chiamavano Giuseppe Cipriano, tenente colonnello 48enne, nato a Taranto ma originario di Montalbano Jonico, e Marco Meneghello, maggiore originario di Legnago, nel Veronese. Erano entrambi piloti dell'Aeronautica e guidavano due aerei Siai Marchetti 208 di addestramento militare. Entrambi istruttori di volo esperti, appartenevano al 60esimo stormo dell'Aeronautica Militare. «Erano piloti esperti, volavano su diversi mezzi. Da molti anni erano in forze al 60esimo Stormo e al Gruppo volo di Guidonia». Così il generale dell’aeronautica Silvano Frigerio parlando dei due piloti morti nell’incidente che ha visto coinvolti due aerei dell’aeronautica vicino a Roma. "Il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, nato nel 1975 a Taranto, era istruttore di volo, il maggiore Marco Meneghello era nato a Taranto nel 1977 - continua - tutti i piloti dell’Aeronautica sono addestrati anche a manovre per preservare l'incolumità delle persone, ma l’indagine in corso lo appurerà».

IL CORDOGLIO DI BARDI E ZAIA

“Certo di interpretare i sentimenti dell’intera comunità regionale, esprimo il profondo cordoglio per la morte dei due militari italiani dell’aeronautica militare che sono deceduti oggi a causa di uno scontro fra i velivoli nei cieli di Guidonia. Alle famiglie del lucano Giuseppe Cipriano, tenente colonnello originario di Montalbano Jonico, del maggiore Marco Meneghello ed all'Aeronautica Militare rivolgo le più sentite condoglianze a nome del governo regionale della Basilicata“. È il messaggio di cordoglio del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, per la morte dei due militari dell’Aeronautica avvenuta oggi in un’incidente.

«Il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello sono due piloti che oggi hanno perso la vita salvando quella di molti altri. Un gesto di eroismo dei due top-gun dell’Aeronautica Militare che oggi con un estremo sacrificio, quello della loro vita, hanno evitato una strage». Così interviene il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia sull'incidente di Guidonia in provincia di Roma. "Con questa manovra eroica Meneghello, veneto, originario di Legnago, un pilota militare esperto che ha fatto della passione per il volo la sua professione, è riuscito a evitare le case, a cento metri dal punto di impatto c'era un asilo. Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio alle famiglie dei due piloti, agli amici e all’Aeronautica Militare».

LA VICINANZA DI EMILIANO

«La notizia della morte di due piloti dell’Aeronautica militare nell’incidente aereo avvenuto a Guidonia ci rattrista molto. Vorrei far giungere all’intero corpo dell’Aeronautica Militare e alla famiglia del tenente colonnello Giuseppe Cipriano, di Taranto, e del maggiore Marco Meneghello, di Legnago, la vicinanza mia personale e dell’intera comunità pugliese». Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano

LA TESTIMONIANZA: HANNO EVITATO I PALAZZI

«Il pilota ha fatto qualcosa per evitare i palazzi, li ha schivati. Secondo me una manovra per graziarci, perché poteva prendere i palazzi». E’ quanto raccontano i testimoni oculari dell’incidente tra due ultraleggeri costato la vita aL tenente Colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Maneghello, i due uomini appartenenti al 60esimo Stormo dell’Aeronauta militare.

LE PAROLE DEL FRATELLO DI CIPRIANO

«L'accaduto lo abbiamo scoperto sui canali di informazione. Poi ci hanno dato l’ufficialità dall’Aeronautica. All’inizio non pensavamo ci fosse anche mio fratello». A parlare, su Rai Radio1, è Alessio Cipriano, fratello del tenente colonnello Giuseppe Cipriano, pilota alla guida di uno dei due ultraleggeri dell’aeronautica militare che in esercitazione si sono scontrati nei cieli di Guidonia, alle porte di Roma.

«Era una persona d’oro, una persona speciale - continua -. Ha dato veramente l’anima e la vita. Mio fratello non volava per mestiere. Lo faceva davvero per passione. L’ha fatto da sempre, per tutta la sua vita, fin da quando era ragazzo. Era un istruttore, a detta dei suoi allievi, uno dei migliori mai incontrati. Ha dato veramente l’anima per i suoi allievi, per l'Aeronautica e per il tricolore. Era una persona speciale. In questo momento stiamo per andare a Roma. Siamo in partenza da Potenza, in Basilicata, con i miei genitori. Come ho detto al generale dell’aeronautica che mi ha chiamato, il mio desiderio è di tenere alto il nome di mio fratello: come persona e poi per la sua umanità, generosità e passione».

L'ABBRACCIO DEL MINISTRO CROSETTO

«Mi stringo in un forte abbraccio, mio e della Difesa, ai familiari dei due piloti che hanno perso la vita oggi nel tragico incidente aereo avvenuto a Guidonia. Ho espresso al generale Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, le mie più sentite e commosse condoglianze e la vicinanza di tutta la famiglia della Difesa. Cieli blu, Giuseppe e Marco». Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sull'incidente in cui hanno perso la vita il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello.

«Siamo profondamente colpiti dalla notizia della morte di due piloti esperti dell’Aeronautica militare nell’incidente aereo a Guidonia. Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alle famiglie e ai cari dei due piloti: il nostro conterraneo tenente colonnello Giuseppe Cipriano di Taranto e il maggiore Marco Meneghello di Legnago. È una giornata molto triste». Lo dichiarano i consiglieri regionali pugliesi di Forza Italia Paride Mazzotta, Napoleone Cera e Massimiliano Di Cuia.

IL VIDEO DELL'IMPATTO

La Procura Militare della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo modello 45 (senza indagati e titoli di reato) relativamente all’incidente di volo accaduto questa mattina a Guidonia, per la verifica di eventuali aspetti di interesse penale militare. E’ quanto si afferma in una nota.

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