Luigi De Laurentiis a tutto campo sul Bari. Il presidente biancorosso illustra i progetti del club, in una serie di interviste al Corriere dello Sport e al TgR, e si sente “a casa”, quando si trova nel capoluogo pugliese, conquistato “dall’entusiasmo dei tifosi”.
Ecco le parole del patron: “I tifosi possono aspettarsi un percorso serio e onesto. Per noi il Bari è un brand importantissimo: cercheremo anche di internazionalizzarlo, è un percorso che abbiamo già fatto col Napoli. Ci saranno tante belle novità. In Italia c'è oltre un milione di persone, forse siamo più vicini al milione e mezzo, fidelizzate per il Bari. Vogliamo andare oltre. E abbiamo affidato alla Nielsen una ricerca che superi qualsiasi confine”.
Perché “Dopo così poco tempo, la bella sorpresa è stata il grande affetto. 8mila abbonamenti, un numero veramente alto rispetto a quando siamo partiti. Ogni giorno c'è una sfida nuova, sfida nel chiudere e portare a casa tutte quelle piattaforme e servizi che dobbiamo portare ai nostri tifosi. Lo stadio? Anche questo fa parte di un progetto a lungo termine: capiremo quali sono le opportunità sul territorio cercando di trasformarle in qualcosa di positivo. Mi incontro con tantissime realtà, è come sentirsi a casa, la mia famiglia viene dal Sud, c'è una grande generosità qui a Bari, è un'eccellenza italiana”.
Il presidente ha ricordato come le sue giornate a Bari siano piene di impegni: “Non ho un minuto per respirare. Da martedì a venerdì sono un cittadino pugliese. Poi torno a Roma, dove ho famiglia e gli altri interessi, e rientro a Bari soltanto se giochiamo in casa. Ne ho saltata soltanto una al San Nicola”.
