Domenica 07 Settembre 2025 | 03:50

L'imprenditore e l'ex assessore
a pranzo: «Vogliamo gli appalti Aqp»

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

Corruzione: indagato assessore Regione Puglia e candidato Pd

Caracciolo spiato dai finanzieri al ristorante: dopo la scuola di Corato, il cimitero di Barletta e le gare dell'Acquedotto Pugliese

Martedì 20 Marzo 2018, 07:21

MASSIMILIANO SCAGLIARINI

BARI - Gli incontri avvenivano in ristoranti di lusso tra Bari e Trani. Servivano per parlare di appalti. A pagare il conto era sempre Massimo Manchisi, l’imprenditore finito ai domiciliari il 5 dicembre nell’ambito dell’inchiesta sull’Arca Puglia e recentemente liberato dal gip, nonostante il parere contrario della Procura che intercettando lui e Sabino Lupelli, l’ex dg dell’Agenzia per la casa, è arrivata all’ex assessore regionale Filippo Caracciolo. Ora le carte di questo nuovo filone di inchiesta, che il 6 febbraio ha portato alla perquisizione di Caracciolo e alle successive dimissioni, sono finite in discovery. E raccontano che nel mirino del gruppo non c’era solo la gara da 5,8 milioni per la nuova scuola media di Corato, ma anche il project financing per il cimitero di Barletta e gli appalti dell’Acquedotto Pugliese.

Leggi l'articolo completo acquistando l'edizione digitale

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)