La provincia di Lecce regina d’Italia, number one nella produzione di energia da fonte solare: 3,7 per cento del totale italiano, seguita da Foggia (3,2%), Brindisi (2,9%), Bari (2,6%) e Bat (1%). Fuori dalla Puglia si posizionano Cuneo e Viterbo con una produzione pari al 2,6 per cento del totale nazionale. Ma al dato positivo (produzione di energia pulita) fa da contraltare il consumo del suolo, come certifica Openpolis con un report sul consumo del suolo riferito alle istallazioni di campi fotovoltaici, sulla base di dati Gse (Gestore dei Servizi Energetici).
Lecce conta 16 impianti per ogni chilometro quadrato, mentre Bari è la prima, tra le grandi città italiane, per densità di impianti fotovoltaici: 24 ogni chilometro quadrato, seguono Cagliari con 21, Palermo e Bologna alla pari con 15 per ognuna. La densità di impianti fotovoltaici è elevata anche nei quattro centri abitati più popolosi della penisola (Roma, Milano, Torino e Napoli, che hanno parchi fotovoltaici con densità superiori a 10). Curioso il caso di Roma: nonostante sia la provincia con più impianti in numeri assoluti, oltre 37 mila, produce solo il 2,2 per cento dell’energia solare fotovoltaica (483 megawatt). La maggior parte degli impianti fotovoltaici si trovano nel settore domestico (l’86% del totale). Seguono il settore terziario, l’industria e l’agricoltura. Ma si tratta per lo più di impianti di piccoli e di potenza ridotta. Altro curioso caso: solo il 4,3 per cento degli impianti è concentrato nel settore industriale che, però, assorbe il 51 per cento della potenza prodotta.
La più “popolata” in termini di impianti è la provincia di Lecce che ne conta 17.230 per 707,7 megawatt di potenza, Bari 15.227 per 512,1 megawatt, Taranto 7.179 per 378,2 megawatt, Brindisi 6.101 per502,3 megawatt, Foggia 5.780 per623,0 megawatt, Bat 2.754 per 176,6 megawatt. Il Sud è la vera miniera per l’energia da fotovoltaico (provincia di Lecce docet), anche se la maggior parte dei pannelli si trova nelle province dell’Italia settentrionale: 55,5 per cento degli impianti solari fotovoltaici, secondo il Gse, si trovano nel Nord Italia mentre nel Mezzogiorno è localizzato il 27,2 per cento degli impianti. Ma Openpolis avverte: «Queste quote però cambiano se, oltre ai numeri assoluti, consideriamo anche la potenza degli impianti. Il nord detiene il 44,5% della potenza fotovoltaica nazionale, mentre il sud e le isole il 37,4%. Nelle regioni meridionali c’è quindi un numero inferiore di pannelli, ma in proporzione la loro potenza risulta maggiore».
E non solo. Tra numero di impianti e quantitativo di energia prodotta il rapporto non è scontato. Openpolis avverte: «In parte, la produzione dipende anche dalla potenza dei pannelli stessi. Ma soprattutto dipende dalle condizioni meteorologiche del territorio e quindi dalla disponibilità di luce solare. Motivo per cui il sud Italia, che pure come abbiamo visto è meno dotato di impianti, produce la quota maggiore di energia solare fotovoltaica».
Accade quindi che il 41 per cento dell’energia elettrica generata con il sistema fotovoltaico provenga dal Sud e dalle isole. La prima regione, sotto questo profilo, risulta essere la Puglia dove nel 2020 è stato prodotto il 15 per cento di tutta l’energia solare fotovoltaica a livello nazionale.