BARI - Nuove tensioni nel centrosinistra pugliese, dopo lo scontro tra Pd e civici. A sollevare la polemica sono i consiglieri regionali dem, Fabiano Amati e Ruggiero Mennea che lamentano il fatto che il governatore Michele Emiliano non ha ancora fissato un incontro con il gruppo Pd per il «rilancio dell’azione amministrativa».
«Sui punti di merito sollevati nelle scorse settimane per il miglioramento dell’azione amministrativa, nessuna notizia è giunta dal presidente Emiliano per l’incontro con il gruppo Pd», lamentano i due consiglieri. «E su uno di questi punti, il fine vita, c'è anche il sabotaggio con il mancato deposito dei pareri tecnici - accusano - oltre un mese per un copia-incolla, considerato che il testo presentato è lo stesso bocciato lo scorso 4 ottobre. Non riusciamo proprio a capire quale piacere si prova a schivare gli appuntamenti convocati per occuparsi delle persone. Faremo di tutto per far tornare al suo ruolo di governo una maggioranza passata all’opposizione di se stessa, con continue giravolte come quella sull'autonomia differenziata, su cui la nostra opinione era ed è contraria».
E concludono: «Il dopo elezioni politiche ha reso evidente la profonda distinzione nel Pd tra i procacciatori seriali di seggi e il gruppo consiliare impegnato in quotidiane battaglie di merito per migliorare la vita dei pugliesi».