BARI - La Regione Puglia consente nella lotta alla Xylella «l'utilizzo anche di biopesticidi autorizzati e di prodotti naturali, che hanno dimostrato efficacia nelle sperimentazioni»: lo annuncia l’assessore all’Ambiente Anna Grazia Maraschio.
«A seguito del tavolo di concertazione con le associazioni agricole, ambientaliste, Università di Bari - spiega - che ho convocato la scorsa settimana, si è ritenuto di recepire le istanze dei partecipanti, rendendo possibile l'utilizzo anche di biopesticidi autorizzati e di prodotti naturali, che hanno dimostrato efficacia nelle sperimentazioni. Quest’importante risultato può diventare modello virtuoso per le altre Regioni italiane interessate dal fenomeno Xylella. Abbiamo così contemperato l’esigenza degli agricoltori e, in particolare, del settore dell’agricoltura biologica con la tutela della salute. Il piano di contrasto alla Xylella non prevederà l’obbligo dell’utilizzo di pesticidi che rischiano di danneggiare interi ecosistemi, specie ed habitat bio autorizzate, bensì prevederà anche la possibilità di utilizzare biopesticidi».