Domenica 07 Settembre 2025 | 09:37

Scuola, in Puglia ripresa appesa a un filo: Regione aspetta indicazioni Governo «Poi decideremo». Genitori: «Se rimarrà chiusa, bisogna rivedere il calendario»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Scuola post Covid, medici fra le classi e test a campione

L'obiettivo è tutelare la salute pubblica e ridurre i rischi del contagio

Lunedì 04 Gennaio 2021, 18:47

05 Gennaio 2021, 09:01

BARI - «Il Consiglio dei ministri si riunisce questa sera alle 21, attendiamo quindi l’esito dell’incontro per capire quali misure intendono emanare a livello nazionale dal 7 gennaio, in particolare in tema di scuola. All’interno della cornice normativa che traccerà il governo, vedremo se sarà necessario intervenire domani con una ordinanza regionale più restrittiva. Di sicuro, la Puglia in questa fase così incerta sulla evoluzione della curva epidemiologica e dell’indice Rt, intende tutelare la salute pubblica e ridurre al minimo i rischi di contagio».

Lo dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo sul tema della riapertura delle scuole da partire dal 7 gennaio sul quale c'è ancora incertezza. Ieri la Regione ha incontrato i sindacati che hanno chiesto di rinviare l’avvio delle lezioni in presenza di una settimana o 15 giorni, e di stabilire per tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado la didattica a distanza. «Alla luce delle previsioni nazionali di un innalzamento dell’indice Rt, il presidente della Regione Puglia intende andare proprio in questa direzione con il suo provvedimento», fanno sapere dalla Regione in una nota.

«Se lo Stato e le Regioni non sono in grado in questa circostanza di tenere aperte le scuole, è coerente pensare di rivedere il calendario scolastico o in ultima analisi annullare l’anno scolastico». Lo scrive su facebook il Coordinamento di genitori «La Scuola che vogliamo - Scuole diffuse in Puglia», commentando le ultime notizie sulla possibilità di rinviare l’apertura delle scuole o continuare con la didattica a distanza. «E' da maggio - scrivono - che facciamo proposte concrete ma nessuna proposta va mai bene. L’unica cosa che prova a fare la Regione puglia per la scuola, ora anche con il sostegno di alcuni sindacati, è provare a chiuderla. Noi continuiamo a sostenere che la scuola è a scuola». «A noi - concludono - non interessa la promozione. A noi interessa la Scuola e il benessere psicofisico dei minori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)