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Coronavirus, in Puglia 1388 nuovi casi su oltre 10mila test (rapporto contagi al 13,6%) e 44 decessi. Emiliano: «Dal 24 sino al 7 gennaio si va verso zona rossa»

 
Redazione online

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Coronavirus Puglia

Nella sola provincia di Bari altri 547 casi. 768 guariti nelle ultime 24 ore

Mercoledì 16 Dicembre 2020, 16:00

17:52

Sono 1388 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati diffusi dalla Regione Puglia nel consueto bollettino epidemiologico. Nella giornata di ieri sono stati registrati 10.188 test (13,6% il rapporto positivi/test effettuati) e sono decedute 44 persone: 16 nel Barese, 15 nella Bat, 6 in provincia di Foggia, 3 nel Tarantino, 2 in quella di Lecce, 1 nel Brindisino e 1 residente fuori regione.

Per quanto riguarda i nuovi positivi, la provincia di Bari è in testa, con 547 casi; seguono quelle di Lecce (142), Foggia (242), Taranto (142), Brindisi (90), Bat (219). A questi vanno sommati 1 residenti fuori regione, e 5 casi di residenza non nota. 

Sul fronte ricoveri, la situazione continua a essere in discesa: nelle ultime 24 ore si passa da 1717 a 1683 pazienti che occupano i posti letto delle strutture sanitarie regionali (-34). Nella giornata di ieri è cresciuto invece il numero dei guariti, dai 20.364 di ieri si passa ai 21.132 di oggi (+768). I casi attualmente positivi sono 52.850, in salita rispetto ai 52.275 delle ultime 24 ore.

EMILIANO: «SI VA VERSO ZONA ROSSA» - Il governo «visto che tra il 24 dicembre e il 7 gennaio c'è un rallentamento sostanziale della vita e quindi c'è rischio di aggregazioni non necessarie, ha pensato di dare un’ulteriore botta alla curva dei contagi mandando in rosso il Paese. Hanno chiesto a noi governatori cosa ne pensavamo e siamo stati abbastanza contenti perché era l'unico modo per non rischiare dal 7 gennaio in poi una esplosione dei contagi» Covid: lo ha detto il governatore pugliese Michele Emiliano.

«Il 7 gennaio ripartire come se nulla fosse, riaprendo tutto è un rischio grosso. Questo l’ho detto stamattina al ministro Boccia. La prudenza e la gradualità sono importantissime, bisogna essere pragmatici», ha aggiunto il governatore.

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