BARLETTA - La solidarietà continua ad essere una delle stelle più lucenti che si stanno manifestando in questo periodo di coronavirus.
Gesti spontanei, portati avanti con umanità e delicatezza, che dimostrano quanto e come il volontariato sia assolutamente indispensabile nella azione di contrasto alla lotta alla pandemia.
A tal proposito merita un plauso la donazione «di ventotto tablet in favore dell’Azienda Sanitaria Locale Asl Bt, al fine di sfruttare la tecnologia per abbattere quel muro dell’isolamento che, ormai da oltre due mesi, confina i nostri pazienti in una stanza di Ospedale, soli con la propria malattia».
L’iniziativa, fortemente voluta dal dottor Giuseppe Carpagnano dirigente medico del reparto di cardiologia del «Mons. Dimiccoli» di Barletta, «nasce dall’esperienza vissuta in corsia, testimonianza diretta della sofferenza patita da molti pazienti ricoverati, in particolar modo di quelli anziani e dei meno abbienti che, oltre ai disturbi fisici, vivono, in questo particolare momento storico, il disagio emotivo di non potersi connettere con i propri cari».
E poi: «Le vite di alcuni di questi pazienti, talora dopo molti giorni di degenza, continuano a spegnersi tra il suono di un allarme e i tentativi disperati di tenerli in vita da parte degli operatori sanitari. Il loro sguardo, invece, tende a spegnersi molto più in fretta della loro vita, complice l’amara consapevolezza di non poter dare l’ultimo saluto ai propri cari».
L’iniziativa è stata lanciata attraverso la piattaforma online «GoFundMe» specificando che Carpagnano ci ha messo il cuore in una azione che lo ha visto entusiasmare tutti coloro che lo hanno seguito. Grazie al contributo di associazioni, aziende e singoli cittadini, è stato possibile realizzare il progetto originario ed estenderlo agli ospedali di Bisceglie e Canosa di Puglia, destinati ad accogliere i pazienti Covid e all’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti”, destinati ad accogliere i pazienti Covid.
Per l’iniziativa, oltre al contributo dei singoli cittadini, hanno avuto un ruolo primario il Patronato Acli – Sede Provinciale Bari-Bat, lo Studio Legale Cosimo Bruno, il Comando di Polizia Locale della Città di Barletta, la Lilt – Sezione Provinciale Barletta-Andria-Trani; B-Store s.r.l (rinunciando ai proventi delle vendite e mediante la donazione di 16 schede telefoniche con relativa promozione per navigazione internet gratuita (1 mese); Hotel Ristorante «Salsello»; Frigotech di Leone Pietro & C; Ethos s.r.l.
«Il Patronato Acli Bari Bat crede fortemente nel valore della solidarietà e della coesione sociale per costruire tutti insieme un nuovo benessere comunitario. In un momento così drammatico per la vita dei nostri territori non potevamo far mancare la nostra presenza soprattutto al fianco di chi soffre e delle loro famiglie», dichiara il Presidente Provinciale del Patronato Acli Bari Bat Vincenzo Lippolis.
La donazione dei tablet avverrà lunedì 19 presso la Direzione Generale Asl Bat alla presenza del direttore generale Alessandro Delle Donne e alle 17 all’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti.