«Iniziamo subito a preparare le prossime sfide politiche e amministrative»: questa la proposta del consigliere regionale di Bari Fabio Romito. Nella Lega, che a livello regionale ha superato l’8%, risalta - accanto al risultato del Salento e di Nardò - quello del Barese: a nel capoluogo regionale il Carroccio ha tallonato Fdi, mentre è arrivato primo nel centrodestra a Monopoli, Turi, Bitetto e Bitritto. In provincia di Bari, proprio Romito, consigliere regionale uscente rieletto con quasi 17mila voti, ha trainato il partito con la sua squadra di amministratori, consentendo di far scattare anche il seggio di Foggia. Nel Salento il senatore Roberto Marti ha confermato di essere in grado di costruire dal basso una lista competitiva, forte di un notevole radicamento territoriale, consolidato dal ruolo di coordinatore svolto dal sindaco di Nardò Pippi Mellone. Nel Barese il riscontro di Romito è stato numericamente molto consistente anche rispetto ai contributi, al di sotto delle aspettative, dei candidati espressi dall’area di Puglia Popolare e da quella di VeroCentro. Questo plebiscito nel centrodestra, però, può diventare, secondo i dirigenti salviniani, un primo passo per aggregare ancora altri amministratori in vista delle prossime amministrative.
Romito, si aspettava questo risultato così importante, date le 17 mila preferenze?
«Per la verità un risultato così eclatante ho provato a costruirlo con il lavoro quotidiano svolto per strada, tra la gente, senza risparmiarmi mai. L’affetto dimostrato da così tante cittadine e cittadini, però, mi carica di ulteriori responsabilità»...
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