A Tiggiano sabato 18 e domenica 19 si festeggia il Capodanno contadino del Salento. E' la festa di Sant'Ippazio, patrono del piccolo borgo medievale del Capo di Leuca, nel Sud Salento, a un passo dal mare Adriatico, incastonato nel parco naturale che si allunga tra Otranto, Leuca e Tricase. Il piccolo comune salentino è l’unico d’Italia a celebrare Sant’Ippazio e anche quest’anno lo fa dedicandogli un intenso programma di riti religiosi e civili, una festa di devozione con grandi appuntamenti di intrattenimento per tutti. Sant'Ippazio è protettore della virilità e della fertilità maschile simboleggiate dalla "pestanaca", l'ortaggio locale del periodo, alla quale viene dedicata una sagra. La carota giallo-violacea, coltivata esclusivamente nel territorio locale, è diventato prezioso simbolo di Tiggiano e inserita dal 2004 nell’elenco nazionale PAT-prodotto agroalimentare tradizionale.
Sarà dunque una festa tra musica, gastronomia tipica e tradizioni, a metà tra il Capodanno contadino e la Sagra della Pestanaca. Grande chiusura domenica 19 gennaio, giorno del santo, con la fiera mercato tradizionale, il rito dell’innalzamento dello stendardo di 6 metri portato in processione con il santo, la prosecuzione del Capodanno contadino e il concerto di Antonio Castrignanò e Taranta Sound, con la partecipazione di Don Rico (Sud Sound System) e Puccia.
Santu Pati 2025 è organizzato dal Comitato Festa Patronale della Parrocchia di Tiggiano con il Patrocinio del Comune di Tiggiano e della Provincia di Lecce in collaborazione con PugliArmonica.