FOGGIA - Un anno e mezzo fa chiese 3mila e 800 euro in prestito a per acquistare un'utilitaria che serviva a trasportare la mamma invalida. Un debito lievitato in maniera spropositata nonostante il pagamento di rate mensili a cui una vedova 50enne non ha potuto far fronte fino a subire minacce, percosse e persino una rapina dalla sua aguzzina. Anna Ciuffreda, 40 anni, pregiudicata foggiana (arrestata dalla Polizia) ha usato il suo carisma per intimorire la vittima, picchiarla e persino rapinarla a novembre quando, all'ennesimo rifiuto, le ha portato via la borsa, il cellulare e persino le chiavi dell'auto. Non solo: l'usuraia ha picchiato e lasciato sull'asfalto la 50enne che non ha mai denunciato l'episodio per timpre di ritorsioni. L'altro giorno, l'ennesimo appuntamento per il pagamento che si è concluso con l'arresto in flagranza dell'aguzzina. Determinante, per convincere la donna a denunciare tutto, è stata la collaborazione della Fondazione Buon Samaritano, Fondo di solidarietà antiusura di Foggia. Le indagini della Squadra mobile sono state coordinate dal pm, Pasquale De Luca. Il gip ha convalidato l'arresto e la Ciuffreda resta in cella.
Usuraia picchia e rapina
Una 50enne aveva chiesto 3.800 euro per acquistare un'utilitaria per trasportare la madre invalida
Sabato 05 Marzo 2016, 13:09
13:32