Sabato 06 Settembre 2025 | 11:28

Non si fermano le fiamme a Manfredonia, ancora due canadair in azione: «Restate in casa». Scoppia un nuovo incendio

 
Redazione online

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Vasto incendio a Manfredonia, ancora due canadair in azione. Il sindaco: «Villaggi messi in sicurezza»

Dopo 24 ore un nuovo rogo a Siponto, evacuate alcune spiagge. Ancora visibile la grande nube di fumo nera visibile dai Comuni della provincia di Foggia e della Bat

Sabato 19 Luglio 2025, 08:51

17:27

E’ tornato in azione alle 7 di questa mattina il canadair che sta operando sull'oasi Lago Salso, nei pressi della riviera sud di Manfredonia, in provincia di Foggia, interessata da ieri pomeriggio da un vasto incendio, quasi certamente di natura dolosa, partito da un canneto lungo la strada e diffusosi in poco tempo all’intera area protetta. Ancora visibile, a distanza di ore, la grande nube di fumo nera che ieri è stata notata non solo dai residenti della provincia di Foggia, ma anche da quelli della limitrofa provincia Barletta-Andria-Trani.

Giunto anche un secondo canadair come confermato dal sindaco Domenico La Marca. «Ieri sera - afferma il primo cittadino - abbiamo messo in sicurezza i diversi villaggi turistici presenti lungo la fascia della riviera sud. In qualche momento abbiamo temuto il peggio, ma per fortuna il grande lavoro di squadra dei vigili del fuoco, della protezione civile e di tutte le forze dell’ordine, coordinati dalla prefettura, ha evitato che la situazione potesse degenerare». «I vigili del fuoco - prosegue - hanno lavorato e presidiato la zona tutta la notte. Abbiamo anche assicurato la corretta viabilità su un’arteria molto trafficata in particolare durante questo periodo e assicurato le ecoballe di rifiuti, impedendo che fossero lambite dalle fiamme. Il dispositivo è al lavoro per avere la meglio sulle fiamme e domare completamente l’incendio nel corso delle prossime ore. Poi sarà la volta della conta dei danni che sarà enorme. Flora e fauna distrutti».

«In Italia - continua il primo cittadino - ci sono soltanto 18 canadair. Ieri in provincia di Foggia (per domare anche altri incendi) ne erano impiegati quattro. Questo deve far riflettere sulla necessità di investire su questi mezzi essenziali per proteggere il territorio». Il fumo intanto avvolge la città di Manfredonia e le guardie ambientali sottolineano che «l'aria è irrespirabile». Il responsabile, Alessandro Manzella, definisce "un disastro» quanto accaduto.

In attesa di dati ufficiali di ARPA Puglia - che sta monitorando dalle prime ore di oggi la qualità dell’aria, il Comune di Manfredonia raccomanda alla cittadinanza di non uscire dalle proprie abitazioni, tenere le porte e le finestre chiuse, evitare sport all’aperto.

FIAMME ANCHE A SIPONTO

Un nuovo incendio è divampato a Manfredonia, in provincia di Foggia, nella pineta dove ci sono anche alcune spiagge che, a scopo precauzionale, saranno evacuate. Lo comunica il sindaco Domenico La Marca che sottolinea «la gravità della situazione che si sta verificando nella cittadina da alcuni giorni» dove i mezzi di terra e i Canadair sono al lavoro per cercare di domare il vasto incendio in corso da ieri pomeriggio all’interno dell’oasi protetta lago salso.
L’amministrazione comunale ha diffuso anche alcune raccomandazioni alla cittadinanza. «Sentita l’Asl Foggia e l'Arpa Puglia - evidenzia - si consiglia alla cittadinanza residente nelle aree limitrofe alla zona colpita di adottare misure precauzionali per la tutela della salute. In attesa di dati ufficiali di Arpa Puglia - che sta monitorando dalle prime ore di oggi la qualità dell’aria - è fortemente raccomandato di non uscire dalle proprie abitazioni, salvo necessità, per soggetti con patologie respiratorie, bambini e anziani. Si invita inoltre la popolazione a seguire esclusivamente gli aggiornamenti ufficiali. La situazione è costantemente monitorata da tutte le autorità competenti».

NIENTE CONCERTI PER "LUTTO"

Un’assemblea cittadina per "chiunque vorrà esserci». E’ quella convocata per domani dal teatro bottega degli Apocrifi che ha deciso di annullare il cameo musicale su Vivaldi in programma domani sera presso il porto turistico Marina del Gargano di Manfredonia in segno di "lutto cittadino» a seguito dell’incendio che ha distrutto l'oasi Lago Salso lungo la riviera sud della cittadina del Foggiano.

Domani, domenica 20 luglio alle ore 20, nello spazio Apocrifi di Marina del Gargano, è stata convocata un’assemblea cittadina per «mettere in circolo pensieri, azioni per riappropriarci della nostra città - spiegano gli organizzatori - che oggi pare appannaggio di una criminalità organizzata che non è mai sparita e che torna in questi giorni e mesi a colpire con ferocia, a marcare quello che ritiene essere il suo territorio».

«L'unico gesto sensato oggi ci sembra proclamare il nostro lutto cittadino, e provare a contarci, sapere quanti siamo, sapere quanti corpi, menti, occhi non sono disposti a voltarsi dall’altra parte o a ritenersi paghi di un commento sui social -
dichiarano Cosimo Severo e Stefania Marrone degli Apocrifi -. Servirà per ricordarcelo nel momento in cui ogni battaglia, di tutte quelle che faremo ininterrottamente».

ANCORA UN FRONTE APERTO

I Vigili del fuoco sono ancora al lavoro, con forze dell’ordine, protezione civile, e l’ausilio di un canadair, per cercare di domare il vasto incendio che ha devastato l’oasi protetta Lago Salso nella riviera sud di Manfredonia (Foggia), che brucia dal pomeriggio di ieri. Due fronti sono stati completamente estinti, ma l’attenzione resta alta su un terzo dove continuano le attività di contenimento. Rientrato l’allarme per la colonna di fumo che aveva interessato alcune zone periferiche della città nelle scorse ore, mentre resta chiusa al traffico la strada provinciale 141 nel tratto compreso tra Manfredonia e Zapponeta. Il traffico veicolare è attualmente deviato verso la zona Frattarolo. Il dipartimento di prevenzione dell’Asl ha escluso rischi per la salute pubblica.

Il sindaco Domenico La Marca ha sottolineato che «si è al lavoro per cercare di avere la meglio sul fuoco e di cercare di domarlo del tutto». Intanto questa mattina un principio di incendio ha interessato anche la pineta in zona riviera sud: dopo essere stato spendo, è stato appiccato nuovamente a distanza di poche ore e anche in questo caso spento. Il primo cittadino parla di «un disegno preordinato a martoriare il territorio di Manfredonia», sottolineando che per «mercoledì 23 luglio è stato convocato in prefettura a Foggia, un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, per fare il punto su quanto accaduto». «L'intera area dell’oasi, così come la pineta e la zona dove insistono le ecoballe, sarà monitorata e presidiata dalle forze dell’ordine», ha spiegato il primo cittadino. «E' presto per poter contare i danni ma sono enormi. Abbiamo visto alcune cicogne perse nel cercare il proprio nido distrutto dal fuoco. E’ una situazione gravissima. Abbiamo incassato la solidarietà di tantissimi sindaci, dell’intera popolazione, delle istituzioni tutte. Ora abbiamo necessità di un presidio ulteriore del territorio con più uomini e mezzi perché certi atti criminali non si ripetano».

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