La Polizia di Stato in sinergia con la Polizia Locale, ha attenzionato il “Quartiere Ferrovia” con controlli mirati alla prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità diffusa, mediante interventi capillari nel richiamato comprensorio. Il risultato della suddetta iniziativa di contrasto ha condotto ai seguenti risultati: 9 attività commerciali controllate, per le quali sono in corso di accertamento eventuali profili di irregolarità; 1 verbale di contestazione ai sensi dell’art. 2, comma 4 Decreto legislativo 127/2015 pari ad 2 mila euro elevato nei confronti di un’attività di servizi alla persona, per omessa verifica periodica degli strumenti tecnologici; 1 verbale di contestazione ai sensi dell’art. 29, comma 1 D. Lgs. 81/08 pari ad 9112,57 euro; 1 provvedimento di sospensione attività imprenditoriale ex art. 14, comma 1 D.Lgs. 81/08, per mancata elaborazione del D.V.R., con contestuale sanzione di 2500 euro; 1 deferimento all’Autorità giudiziaria; 2 sanzioni elevate al Codice della strada; 92 persone identificate; 48 veicoli controllati.
«Le attività di prevenzione e repressione al degrado urbano continueranno senza soluzione di continuità», si afferma in una nota diffusa dalla Questura. Il rione Ferrovia, pur in presenza di questi interventi relativi alla sicurezza urbana, ha bisogno di altre attenzioni che spettano ad esempio all’amministrazione comunale, come la pulizia delle strade, la pubblica illuminazione (il piazzale della stazione è quasi buio) lo stesso arredo urbano di quell’area, a comninciare dall’illuminazione della fontana monumentale del piazzale Vittorio Veneto. Anche il mega schermo di proprietà comunale del nodo intermodale è spento.